Come consuetudine anche quest’anno il presidente in carica della Confederazione saluta le cittadine e i cittadini svizzeri all’estero dedicando loro discorso in occasione della festa nazionale del 1° agosto. Saluto della Presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter agli svizzeri all’estero 1° agosto 2025.
“Care cittadine e cari cittadini svizzeri all’estero, nel frattempo siete più di 820.000, il doppio rispetto agli anni ‘80, per la Svizzera ciò significa avere più costruttori di ponti nel mondo, più ambasciatori non ufficiali del nostro Paese. Significa anche avere più persone che vedono e toccano con mano sviluppi che noi in Svizzera forse ancora non notiamo o non percepiamo allo stesso modo, ma che prima o poi avranno ripercussioni anche qui.
Viviamo in un epoca di profonde trasformazioni. La politica basata sul potere e il protezionismo acquisiscono sempre più rilevanza rispetto a un ordine multilaterale improntato al libero scambio. Le istituzioni democratiche e le libertà fondamentali sono messe in discussione in numerose regioni del mondo. Queste tendenze preoccupanti generano incertezza anche in Svizzera. Essendo un Paese geograficamente piccolo, con un’economia interconnessa a livello internazionale, la Svizzera è fortemente colpita da questi sviluppi.
Il nostro Paese si impegna a favore di un ordine multilaterale della pace e della sicurezza, dell’apertura dei mercati e della democrazia. Tuttavia può influenzare solo in misura molto limitata il corso degli eventi globali. Ciononostante sono fiduciosa nel fatto che la Svizzera supererà questo periodo turbolento, puntando sui propri punti di forza e concentrandosi su aspetti che può influenzare e indirizzare.
Il nostro Paese coniuga tradizioni democratiche e liberali con innovazione e apertura. Su questa base il Consiglio federale conduce i colloqui con i nostri principali partner commerciali e con tutti gli Stati. Un Paese che rimane fedele ai propri principi può impegnarsi anche a livello internazionale e agire in modo solidale a favore di interessi globali.
Care concittadine, cari concittadini, molte crisi colpiscono maggiormente altri Paesi rispetto alla Svizzera. Forse nel vostro Paese di residenza siete confrontati con situazioni difficili. Per la Confederazione è importante che rimaniate in contatto con le rappresentanze svizzere, tanto più che la comunità svizzera all’estero è disseminata in tutto il mondo e in costante crescita.
Tutti noi ci sentiamo parte di diverse comunità. Forse quest’anno avete già festeggiato il Paese in cui vivete o la vostra regione, la vostra città o il vostro villaggio e in tutto il mondo il Primo agosto festeggiamo la Svizzera.
Vi auguro anche a nome del Consiglio federale sicurezza, benessere e una buona festa nazionale.”