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Si è conclusa lunedì 24 settembre 2012, con un incontro all’Accademia di architettura di Mendrisio, la visita in Ticino di una qualificata delegazione del Circolo svizzero di Trieste, guidata dal presidente dott. Giuseppe Reina e della Società di Minerva, rappresentata dal presidente prof. Gino Pavan. Era inoltre presente la dott.ssa Rossella Fabiani, direttrice del Museo storico del castello di Miramare.
Ricevuti ufficialmente dai Comuni di Lugano, Capriasca e Altomalcantone, i graditi ospiti sono stati guidati alla scoperta dei luoghi di origine dei molti ticinesi che hanno contribuito alla prosperità e alla bellezza di Trieste.
Particolarmente significativa è stata la visita al nucleo di Campestro, luogo d’origine dell’architetto Pietro Nobile (1774-1854), un grande nella storia dell’emigrazione ticinese. Fra le strette viuzze acciottolate si è incamminato un visibilmente emozionato prof. Gino Pavan, il grande studioso ultranovantenne che, in una vita di lavoro, ha salvato e valorizzato la memoria dell’illustre capriaschese.
Questa emozione si è poi riversata nella stracolma sala dell’Oratorio di Tesserete, dove in una breve conferenza è stata riassunta l’opera del Nobile, da Campestro, a Trieste, a Roma e infine a Vienna, direttore per un trentennio dell’Imperial Regia Accademia di Belle Arti.
Nel pomeriggio la comitiva si è spostata nel Malcantone, sulle tracce della dinastia dei Righetti e di Giovanni Gallacchi di Breno, tutti attivi nel campo della costruzione come capomastri, architetti e ingegnere l’ultimo. Si pensi che nel solo centro storico di Trieste, oltre sessanta edifici sono ascrivibili alla loro opera.
I partecipanti all’incontro si sono lasciati con la promessa di sviluppare ulteriormente i contatti stabiliti, in vista di nuove collaborazioni orientate allo studio della nostra emigrazione.

                         
  Bernardino Croci Maspoli, conservatore del Museo del Malcantone