La festa del 1. agosto quest’anno è stata particolarmente triste per la coincidenza con il funerale della cara Vreni. Alcuni soci, con la presidente Claudia Mucciarelli, hanno partecipato nella mattinata alla funzione religiosa e nel pomeriggio, condiviso con i gli altri presenti la triste esperienza vissuta.
L’incontro è stato comunque bello e come non poteva esserlo dopo la calda accoglienza di Onofrio e Therese?
Ognuno dei partecipanti ha portato qualcosa di proprio e di speciale e condiviso insieme agli altri tantissime pietanze e dolci vari.
La festa è stata preceduta dall’ascolto del messaggio del Presidente della confederazione Svizzera: Fiducia nel futuro, ma anche fermezza e coraggio per affrontare assieme le incertezze ed i cambiamenti che caratterizzano la nostra epoca. Sono questi alcuni dei concetti: il presidente René Ringger a Davos, Festa del 1.agosto (4.agosto) ed affrontati, con sfumature diverse, dai consiglieri federali nei discorsi del Primo Agosto. Se per Ueli Maurer la Svizzera deve resistere alle pressioni internazionali e battersi come Davide contro Golia, il presidente della Confederazione ha lanciato un appello all’unità per difendere “i nostri valori” nell’ambito di un’Europa con tutte le relative problematiche. Gli incontri da Therese ed Onofrio sono sempre improntati alla massima semplicità e proprio per questo sono sempre graditi. Questo pomeriggio ci ha dato l’occasione di ricordarci delle origini da cui veniamo e nello stesso tempo apprezzare le bellezze naturali del luogo di accoglienza.
La partecipazione è sempre viva e con malavoglia ci distacchiamo dalla gioviale comitiva per fare ritorno a casa.
Buon primo agosto e il prossimo anno ancora meglio.
Bruno Colucci
