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swiss respect - grande
In una breve nota la Cancelleria federale comunica la riuscita formale dell’Iniziativa popolare federale «Sì alla protezione della sfera privata». E’ stata depositata il 25 settembre 2014, anche se la scadenza per la raccolta delle firme era fissata per il prossimo 4 dicembre 2014. Delle 118 703 firme depositate, 117 531 sono valide.

L’iniziativa popolare ‘Si alla protezione della sfera privata’ vuole iscrivere nella Costituzione Federale Svizzera la protezione della sfera privata, in particolare la protezione delle relazioni finanziarie, affinché la nostra libertà rimanga garantita e noi al sicuro dagli “impicciamenti” e dagli abusi.

Lo scopo è di tutelare i cittadini da intrusioni nella vita privata da parte delle autorità nazionali e da parte delle autorità di paesi terzi. E’ a tutti noto che negli ultimi anni la Svizzera (e non solo) sia stata oggetto di forti pressioni da parte di Autorità Estere che in contrasto con i principi del diritto internazionale vogliono imporre parte della propria legislazione nel nostro paese.

Come avevamo già detto nelle nostre precedenti notizie la protezione della sfera privata è uno dei pilastri fondamentali del rispetto della nostra libertà. Senza la protezione della nostra sfera privata diventiamo dei «cittadini di vetro». I dati privati possono cadere rapidamente nelle mani sbagliate pronte a farne un uso indebito.

Finora la sfera privata nel nostro paese è stata tutelata ancora bene. Ma la politica Statale di censire in tutto e per tutto i cittadini, sulla base delle pressioni che vengono dall’estero affinché le nostre leggi siano subordinate alla tendenza internazionale volta al totale controllo statale, mettono in pericolo la nostra sfera privata e la stessa capacità autodoterminante del popolo e quindi delle istituzioni, pilastro fondamentale della nostra democrazia (vedi la recente legge FATCA, in vigore dallo scorso 2 giugno 2014).