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Dal 2021, nella politica climatica ed energetica dovrebbe avvenire il passaggio dal sistema di promozione a quello d’incentivazione. Sono previsti un nuovo articolo costituzionale dedicato alle tasse sul clima e sull’elettricità nonché disposizioni che precisano l’eliminazione graduale delle vigenti misure di promozione e il passaggio al sistema d’incentivazione. Con il proposto inserimento nella Costituzione, il Consiglio federale intende conferire legittimità democratica a questa decisione di principio.
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Le tasse d’incentivazione dovrebbero fornire un importante contributo alla riduzione delle emissioni di gas serra e al consumo parsimonioso ed efficiente dell’energia. Secondo l’articolo costituzionale proposto dovranno essere riscosse tasse su combustibili e carburanti nonché sull’elettricità. In una prima fase il Consiglio federale ritiene più opportuno non assoggettare i carburanti alla tassa d’incentivazione, poiché nel quadro del progetto concernente il Fondo per le strade nazionali e il traffico d’agglomerato (FOSTRA) è già previsto un aumento di 6 centesimi al litro del supplemento fiscale sugli oli minerali.

I proventi delle tasse sul clima e sull’elettricità saranno ridistribuiti alla popolazione e all’economia, senza aumentare l’onere complessivo per le economie domestiche e le imprese. Tuttavia, nel periodo di transizione una parte delle entrate potrà ancora essere utilizzata per finanziare misure di promozione. Le misure di sostegno finanziate con la destinazione parzialmente vincolata della vigente tassa sul CO2 (segnatamente il Programma Edifici, il Fondo per le tecnologie) dovrebbero essere soppresse gradualmente dal 2021 fino alla fine del 2025. Anche le misure finanziate con l’attuale supplemento di rete, come la rimunerazione a copertura dei costi per l’immissione in rete di energia elettrica (RIC), dovrebbero essere soppresse. I contributi per la promozione di nuovi impianti nel quadro della RIC dovrebbero essere erogati fino alla fine del 2030 ed essere limitati al massimo fino al 2045 continua.