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Scambi di informazioni fiscali e Voluntary Disclosure 2.0

Dal 1° gennaio 2017 è entrato in funzione il nuovo standard di scambio automatico di informazioni denominato “Common Reporting Standard”. Gli istituti finanziari esteri (banche, brokers, assicurazioni, fondi) dovranno segnalare le posizioni dei residenti nei Paesi aderenti agli accordi internazionali direttamente alle rispettive Amministrazioni finanziarie.

L’Agenzia delle Entrate verrà quindi informata dell’esistenza di posizini con contenuto finanziario intrattenuti all’estero ma intestati a soggetti che residono in Italia.

lunedì 10 Aprile 2017, ore 16
presso la Sala Elvetica, Via Liguria 20, Roma
dell’Istituto Svizzero di Roma – Villa Maraini

La tavola rotonda é organizzata con il patrocinio dell’Ambasciata di Svizzera in Italia.

Con i saluti istituzionali e l’introduzione dell’Ambasciatore di Svizzera in Italia, Giancarlo Kessler e del Direttore Generale delle Finanze, Ministero Economia e Finanze, Fabrizia Lapecorella e l’apertura dei lavori di Paolo Bertoli (Presidente Advisory Council ANDAF, Studio Bertoli & Associati) e Cesare Placanica (Presidente della Camera Penale di Roma) verranno tratti i seguenti argomenti:

16:30-16:50 – Cooperazione internazionale penale e fiscale: novità epocali: Paolo Bernasconi (Studio Bernasconi Martinelli Alippi & P. – Lugano)
16:50-17:10 – La Voluntary Disclosure 2.0: Novità ed aspetti critici: Luigi Belluzzo (Belluzzo & Partners – Milano|Verona|Londra|Singapore|Lugano)
17:10-17:30 – Rischi penali, Autoriciclaggio e nuovi reati di falso connessi alla Voluntary Disclosure: Markus W. Wiget (Studio Legale Wiget – Milano)
17:30-17:50 – L’esperienza della prima Voluntary Disclosure nel quadro della nuova normativa: Vincenzo Averna (Contrasto Illeciti Finanziari Internazionali, Agenzia delle Entrate)
17:50-18:10 – I profili rilevanti della disciplina dell’anti-riciclaggio: Valerio Vallefuoco (Studio Legale Vallefuoco – Roma)

Presiede la tavola rotonda: Antonello Patanè (Camera Penale di Roma)