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Il Consiglio federale ha accolto il terzo rapporto nazionale che fa il punto sulla situazione dei diritti umani in Svizzera e che la Confederazione presenterà, nel novembre 2017, al Consiglio dei diritti umani dell’ONU nell’ambito dell’EPU (Esame Periodico Universale).

L’Esame Periodico Universale è un meccanismo internazionale teso a monitorare il rispetto dei diritti umani nei Paesi membri dell’ONU per cui, ogni cinque anni, ciascuno Stato membro è chiamato a sottoporsi a questo esame.

Quest’anno la Svizzera si sottoporrà per la terza volta all’EPU, il rapporto accolto dal Consiglio federale illustra le misure adottate dalla Confederazione per rispondere alle raccomandazioni accolte in occasione dell’Esame del 2012 che riguardavano, tra l’altro, annotazioni sulla parità di genere, la tutela delle minoranze, la migrazione e la lotta alla tratta degli esseri umani.

Il rapporto nazionale è stato realizzato grazie ad un ampia consultazione condotta nella “Confederazione e presso i Cantoni, la società civile ed i rappresentanti dell’economia privata”.