Inaugurata il 29 settembre a Roma, presso la galleria Basement Roma, la prima personale in Italia dell’artista Claudia Comte dal 2011, anno in cui risiedeva presso l’Istituto Svizzero di Roma.
Nella mostra La Ligne Claire, lo spazio espositivo della galleria è trasformato in una griglia formata da linee, dove l’artista, alla ricerca di una semplificazione del segno che diventa il suo tratto distintivo, riesce ad infondere un senso di giocosità, umorismo ed irriverenza alle sue opere.
Il Professor Simeon Nelson, docente di scultura alla University of Hertfordshire, scrive che il pattern – così come rappresentato da Comte – è sia una funzione della nostra percezione che un attributo del mondo. L’intero cosmo può essere definito un eterno dispiegarsi di pattern.
La mostra è allestita presso la galleria Basement Roma, organizzazione no-profit e spazio espositivo autofinanziato ricavato nel seminterrato della redazione della rivista CURA, cui è affidata la curatela delle mostre, nel quartiere Prati.
Claudia Comte è nata in Svizzera nel 1983, si è formata a l’ECAL, l’École Cantonale d’Art de Lausanne, e lavora a Berlino e Grancy, suo paese natale, nel Canton Vaud, è innamorata del legno che lavora in modo poco convenzionale ma con grande passione e creatività.
La mostra resterà aperta fino al 30 novembre 2017