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Bocuse d’Or 2018, per la prima volta la manifestazione voluta da Paul Bocuse si svolgerà a Torino, in Piemonte.

Nel mese di marzo 20018 sono stati resi noti i 20 Paesi europei partecipanti alla selezione che si svolgerà l’11 ed il 12 giugno. Nel primo giorno di gara parteciperanno Svizzera, Polonia, Belgio, Islanda, Ungheria, Germania, Paesi Bassi, Spagna, Francia e Regno Unito mentre il 12, secondo giorno, affronteranno la gara: Italia, Russia, Svezia, Croazia, Finlandia, Norvegia, Danimarca, Bulgaria, Estonia e Turchia.

Le squadre saranno selezionate dovranno cimentarsi in due prove. I tre prodotti scelti per la seconda prova sono italiani, tutti piemontesi, sono stati stabiliti nel mese di marzo e sono: filetti di manzo di Fassone, riso di Baraggia biellese dop e vercellese di San’Andrea. Animelle di vitello igp.

Gli assessori regionali alla Cultura ed al Turismo Antonella Parigi e all’agricoltura, Giorgio Ferrero, affermano che “Tutta l’Europa dell’alta cucina si dà appuntamento a Torino” ed è un’occasione perché il territorio sia protagonista della competizione perché il Piemonte sia un’area di riferimento a livello nazionale sull’enogastronomia d’eccellenza.

Il Premio è stato creato nel gennaio del 1987 da Paul Bocuse, che ideò un premio rivoluzionario in materia di gastronomia: ispirandosi ai grandi avvenimenti sportivi, ha immaginato un vero e proprio spettacolo intorno alla cucina ed ai cuochi che si svolge nel cuore del Sirha, un salone dedicato alla ristorazione ed alla gastronomia a Lione, in Francia: 24 giovani chef tra i più promettenti al mondo, si sfidano in una competizione di 5,30 ore davanti ad un pubblico entusiasta.

Il Team Italia sarà capitanato dallo chef Martino Ruggieri, vincitore della Selezione Italiana del Bocuse d’Or, che verrà preparato dall’Accademia Bocuse d’Or Italia, nata ad Alba come polo di formazione dei futuri chef italiani che saranno ambasciatori del Made in Italy enogastronomico ed agroalimentare a livello internazionale.

 

Photo: Pixabay.com