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Nella sua seduta del 1° luglio 2020, il Consiglio federale ha deciso che il 29 novembre 2020 saranno sottoposte al voto di Popolo e Cantoni l’iniziativa popolare «Per imprese responsabili – a tutela dell’essere umano e dell’ambiente» e l’iniziativa popolare «Per il divieto di finanziare i produttori di materiale bellico».

Il Consiglio federale ha deciso di sottoporre alla votazione popolare del 29 novembre 2020 gli oggetti seguenti:

– l’iniziativa popolare «Per imprese responsabili – a tutela dell’essere umano e dell’ambiente» che è stata depositata il 10 ottobre 2016 e obbliga le imprese che hanno la loro sede statutaria, l’amministrazione centrale o il centro d’attività principale in Svizzera a rispettare, sia in Svizzera che all’estero, i diritti umani riconosciuti a livello internazionale e le norme ambientali internazionali.
– l’iniziativa popolare «Per il divieto di finanziare i produttori di materiale bellico» che è stata depositata il 21 giugno 2018 che vuole vietare alla Banca Nazionale Svizzera (BNS) e alle Casse pensione di investire in quelle imprese che realizzano oltre il 5% del loro fatturato annuo grazie alla fabbricazione di materiale bellico.

Il Consiglio federale ha inoltre adottato la circolare destinata ai Governi cantonali concernente la consultazione popolare del 27 settembre 2020.
Considerata la situazione epidemiologica, attualmente non è necessario che la Confederazione adotti provvedimenti specifici volti a garantire il regolare svolgimento della votazione. Qualora la situazione dovesse peggiorare sensibilmente, potrebbe tuttavia rivelarsi necessario adottare ulteriori misure concernenti ad esempio le operazioni di voto o di spoglio. Il Consiglio federale aveva incaricato la Cancelleria federale di valutare i provvedimenti adeguati in collaborazione con i Cantoni. Fonte: admin.ch

photo: pixabay