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Una ricetta ticinese che nasce dell’influenza della cucina lombarda. In origine in molte zone del Ticino era uso, da parte della famiglia di un defunto, distribuire del pane dopo il suo funerale e ripetere questa offerta un anno dopo la morte; successivamente, nel ‘900, l’usanza si trasforma nella cerca del pane dei morti fatta da bambini e ragazzetti che bussavano a tutte le porte del paese chiedendo il pane dei morti. Alla richiesta ricevevano pane e frutta di stagione: noci, nocciole, pere, mele, nespole e fichi secchi; l’offerta oltre ad essere un’azione caritatevole verso i defunti, era anche un modo per ridistribuire le risorse alimentari tra le famiglie del villaggio.

Pan di mort

Ingredienti per circa 4 panini

500gr farina,
500gr biscotti e/o amaretti sbriciolati
250gr pasta di marroni o marrons glacés a pezzetti
250gr miele
100gr cacao,
1 bustina di lievito,
100gr mandorle macinate,
sciroppo di zucchero (1 a 1),
scorza di limone grattugiata,
noce moscata,
cannella,
50gr pinoli,
50gr uvetta,
un po’ di ammoniaca per dolci
frutta candita a piacere

Preparazione

Impastare brevemente fino ad ottenere una ottenere una pasta piuttosto dura ma non eccessivamente.

Suddividere la pasta in pezzi da circa 100-150 g modellarli in forma affusolata (facendo scorrere la pasta sul piano di lavoro con il palmo delle mani) e premere alle estremità. Adagiare i pani sulla placca da forno e appiattirli leggermente con le dita della mano. Cospargere di zucchero a velo ed effettuare un lieve taglio sulla superficie del pane, nel senso della lunghezza.

Cuocere in forno a circa 190-200°C per 10-12 minuti. Servire freddi, si conservano per 2 o 3 giorni. Le dosi possono essere aumentate in proporzione.

fonte: www.patrimoineculinaire.ch
photo: pixabay