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Nella sua seduta del 26 gennaio 2022 il Consiglio federale ha adottato il rapporto sul «Coordinamento nel comportamento di voto della Svizzera in seno alle organizzazioni dell’ONU». Dal rapporto emerge che il sistema di coordinamento esistente si è dimostrato valido. In futuro il DFAE pubblicherà sul proprio sito web anche le informazioni sul comportamento di voto della Svizzera.

Nell’ambito delle votazioni all’interno degli organismi dell’ONU la Svizzera prende regolarmente posizione su vari temi multilaterali. Per garantire l’uniformità, le decisioni vengono sottoposte ad un processo di consultazione che coinvolge tutti i servizi interessati dell’Amministrazione federale. Le posizioni svizzere si basano del resto sui documenti fondamentali della politica estera.

Nel suo rapporto il Consiglio federale giunge alla conclusione che il sistema di coordinamento esistente, introdotto vent’anni fa al momento dell’adesione della Svizzera all’ONU, si è dimostrato valido e può continuare ad essere applicato.

Anche in futuro il Consiglio federale, basandosi sul diritto vigente e tenendo conto del criterio dell’«essenzialità», deciderà in quali casi coinvolgere direttamente il Parlamento. Le commissioni della politica estera contribuiscono già oggi all’orientamento della politica estera svizzera all’ONU.

In futuro il DFAE pubblicherà ad intervalli regolari, sul proprio sito web, i risultati delle votazioni ed il comportamento di voto della Svizzera per tutte le risoluzioni dei principali organi politici di cui il nostro Paese fa parte. Prevede inoltre di utilizzare le sue pagine Internet anche per fornire maggiori informazioni su alcune importanti attività multilaterali. Il Consiglio federale riconosce in questo modo il bisogno di trasparenza e di maggiore informazione sul comportamento di voto della Svizzera all’interno dell’ONU espresso dal Parlamento e dall’opinione pubblica.

fonte: Dipartimento federale degli affari esteri
foto: pixabay