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Nel settembre del 2022 il Parlamento ha adottato la legge federale sulla protezione dei minori nei settori dei film e dei videogiochi, che disciplina uniformemente a livello svizzero le indicazioni dell’età minima e i controlli dell’età per i film e i videogiochi. Nella sua seduta del 16 giugno 2023, il Consiglio federale ha posto in consultazione la relativa ordinanza. La procedura di consultazione terminerà il 6 ottobre 2023.

La nuova legge federale ha lo scopo di proteggere i minori da rappresentazioni di cruda violenza o di natura sessuale e da altri contenuti inadeguati in film e videogiochi, che potrebbero nuocere al loro sviluppo. Tutti i cinema, le fiere di videogiochi e i venditori al dettaglio (anche online) di film e videogiochi in Svizzera saranno tenuti a indicare l’età minima richiesta e a svolgere controlli dell’età. Anche i fornitori di servizi di streaming saranno tenuti a proteggere i minori da contenuti inadeguati.

I sistemi di classificazione in base all’età e le regole per l’indicazione dell’età minima e per il controllo dell’età saranno definiti dagli stessi operatori del settore dei film e di quello dei videogiochi, per il rispettivo settore, nel quadro di una coregolamentazione. A tal fine essi si assoceranno in organizzazioni di categoria dei propri settori, le quali elaboreranno una regolamentazione in materia di protezione dei minori e la sottoporranno al Consiglio federale, affinché esso la dichiari vincolante per tutti gli operatori del settore in questione.

Diverse disposizioni della legge delegano al Consiglio federale il compito di emanare le disposizioni d’esecuzione. Questo incarico è adempiuto con l’avamprogetto in oggetto, che disciplina in particolare:i requisiti per il sistema per il controllo dell’età e per il sistema di controllo parentale dei servizi su richiesta. I controlli dell’età dovranno essere svolti secondo una procedura che consenta usualmente di accertare correttamente l’età nel singolo caso; i requisiti per il sistema per il controllo dell’età dei servizi di piattaforma. Il controllo dell’età sarà limitato alla verifica della maggiore età e richiesto soltanto se saranno resi accessibili contenuti della piattaforma non adatti ai minori; i requisiti per le organizzazioni specializzate di entrambi i settori. Ciascuna di esse dovrà essere composta in modo che vi sia rappresentata la maggioranza degli operatori interessati dalla rispettiva regolamentazione per minori, affinché il Consiglio federale la possa dichiarare vincolante.

L’ordinanza contiene anche disposizioni concernenti i test d’acquisto e una concretizzazione dei compiti della piattaforma nazionale Giovani e media, che aiuta i genitori e le persone di riferimento di bambini e giovani ad accompagnare questi ultimi in un utilizzo dei media adeguato all’età.

Il Consiglio federale ha avviato la procedura di consultazione sulla nuova ordinanza, che durerà fino al 6 ottobre 2023.

Fonte: Il Consiglio federale
Foto: pixabay