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Il 27 ottobre 2025, sotto la direzione della consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider, si è tenuta a Berna la terza tavola rotonda sul contenimento dei costi nel settore sanitario. Al termine dell’incontro, i rappresentanti dei principali attori del sistema hanno concordato un catalogo di misure che permetteranno di risparmiare almeno 303 milioni di franchi l’anno sull’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS).

Alla riunione hanno partecipato delegati dei Cantoni (CDS), del corpo medico (FMH), degli ospedali (H+), degli assicuratori-malattia (prio.swiss), dell’industria farmaceutica (scienceindustries), delle organizzazioni dei pazienti, del mondo accademico ed il Sorvegliante dei prezzi.

38 misure per un sistema più efficiente

Dal novembre 2024, i partecipanti alla tavola rotonda hanno lavorato in un gruppo di esperti con l’obiettivo di frenare l’aumento dei costi sanitari. Dalla loro collaborazione sono scaturite 38 misure suddivise in 12 categorie, mirate a eliminare incentivi controproducenti e inefficienze, senza intaccare le prestazioni necessarie e appropriate dal punto di vista medico.

Tra le azioni concordate figurano:

  • la riduzione del 2% dei costi amministrativi delle casse malati, pari a un risparmio di circa 40 milioni di franchi;

  • la prescrizione di principi attivi da parte dei medici alla prima ricetta, per favorire l’uso di generici e biosimilari;

  • un maggiore sostegno all’iniziativa “Smarter Medicine”, volta a ridurre i trattamenti eccessivi o inappropriati.

Il potenziale di risparmio complessivo corrisponde a circa l’1% dei premi delle casse malati, ma gli importi effettivi potrebbero risultare ancora più elevati, poiché alcune misure non sono state quantificate con precisione.

Un lavoro condiviso tra Confederazione e settore sanitario

La tavola rotonda, istituita nel novembre 2024 su iniziativa del Dipartimento federale dell’interno (DFI), nasce dalla volontà di coinvolgere direttamente gli attori del sistema sanitario nelle strategie di contenimento dei costi. L’obiettivo è affrontare la crescita continua delle spese sanitarie, che nel 2024 hanno raggiunto 55 miliardi di franchi, mantenendo al contempo la qualità e l’accessibilità delle cure.

Negli ultimi anni, il Consiglio federale ha avviato diversi interventi legislativi e tariffali; la collaborazione diretta con i rappresentanti del settore ha tuttavia favorito la nascita di un clima di fiducia e corresponsabilità, indispensabile per attuare misure tempestive ed efficaci.

Le idee della popolazione

Un aspetto innovativo del progetto riguarda la partecipazione dei cittadini. Tra maggio e giugno 2025, la popolazione ha potuto inviare proposte e suggerimenti tramite una casella di posta elettronica dedicata: sono pervenuti oltre 7400 contributi, riguardanti temi come assicurazione, ospedali, farmacie, digitalizzazione, prevenzione ed efficienza.

Nei prossimi mesi, il gruppo di esperti analizzerà queste proposte e valuterà quali integrare nel piano di lavoro per il 2026.

Verso un sistema sanitario sostenibile

Le misure concordate non richiedono modifiche di legge e potranno essere implementate direttamente dagli attori del settore. Alcuni interventi, tuttavia, comporteranno adeguamenti di ordinanza da parte del DFI, previsti in tempi brevi.

Con questa iniziativa, il Consiglio federale e gli operatori del sistema sanitario riaffermano l’impegno comune a contenere l’aumento dei costi e dei premi, mantenendo un sistema di alta qualità, accessibile e finanziariamente sostenibile per la popolazione.

fonte: Ufficio federale della sanità pubblica