Il Circolo Svizzero di Roma, da sempre molto attento alla realtà che lo circonda, all’avvicinarsi delle elezioni politiche ed amministrative in Italia, volentieri coglie l’occasione di ospitare un ritratto del suo socio Giuseppe Moesch, che ha deciso di presentarsi alle prossime elezioni come candidato capolista Lazio 1, per il Partito Repubblicano Italiano (PRI), al Senato della Repubblica.
Il momento delle elezioni rappresenta sempre un passaggio importante nella vita democratica di ogni paese, a maggior ragione per i nostri concittadini residenti in Italia che godono in gran numero della doppia cittadinanza, italiana e svizzera, e che sono, quindi, chiamati ad esprimersi sul futuro politico di tutti e due i loro Paesi il prossimo 4 marzo quando saranno chiamati alle urne sia in Italia che in Svizzera.
Per questa tornata elettorale italiana non abbiamo organizzato un confronto tra i programmi dei candidati italo-svizzeri, in quanto non abbiamo avuto notizia di altri aspiranti parlamentari oltre al prof. Giuseppe Moesch (PRI), già Professore ordinario di Economia Applicata e Trasporti (Cagliari, Politecnico di Milano, Università di Salerno, Università Agostino Neto Angola, Università Edoardo Mondlane Mozambico), esperto Economico alla Presidenza del consiglio – Governi Spadolini, esperto internazionale per l’economia e le infrastrutture dei trasporti, coredattore del Piano Generale dei Trasporti Italiano 1985, esperto per la verifica della fattibilità dell’Alta Velocità, responsabile del Piano dei Trasporti dell’Iraq, vicecapo di Gabinetto dei ministeri delle Aree Urbane e del Turismo e dello spettacolo.
Saremmo comunque lieti di raccontare con un cameo quanti dei nostri concittadini, sia del Circolo di Roma che degli altri circoli svizzeri italiani, che si sono presentati in questa tornata elettorale sia per il Parlamento della Repubblica che per le cariche regionali e che avranno voglia di raccontarci la loro esperienza contattandoci entro i termini previsti dalla legge per rispetto del silenzio elettorale.