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“Ex Africa semper aliquid novi”, così scriveva Plinio il Vecchio nella sua Naturalis Historia, e da questa idea muove la mostra Ex Africa: Storie e identità di un’Arte Universale un racconto di come vicende africane ed europee si siano intrecciate dall’ antichità ai giorni nostri, partendo dalle cronache dei primi contatti tra europei e africani.

La mostra Ex Africa, inaugurata il 28 marzo e visitabile fino all’8 settembre 2019, è allestita nei locali del Museo Civico Archeologico di Bologna; “un’esposizione articolata in più sezioni: dalla qualità formale espressa in opere di grande e piccola dimensione, agli oggetti antichi dei celebri regni africani insieme alle maschere, alle figure rituali e di potere.
In esposizione sono inoltre proposte le nuove frontiere della ricerca sull’arte africana: l’antichità di quelle manifestazioni e l’identificazione di alcune “mani dei maestri” e con una sezione di indagine sull’estetica diversa del vodu, un’arte accumulativa impregnata di sacralità nel suo persistente divenire con opere che vengono esposte in Italia per la prima volta.
Ex Africa presenta il valore dell’arte africana, in particolare dell’Africa Nera cioè della regione che si estende a sud del Sahara, ricostruendone il contesto storico e culturale da cui essa trae origine, giungendo alla eredità e influenza nella pittura europea d’inizio Novecento con il primitivismo e la cosiddetta Art Nègre, fino a toccare gli ambiti dell’arte contemporanea africana”.

Ex Africa è resa possibile grazie alla collaborazione di alcuni dei più importanti musei e collezioni internazionali, e data l’eccezionalità dei prestiti la mostra è pensata appositamente e unicamente per Bologna e non potrà avere altre sedi.

La mostra è articolata in nove sezioni in cui è possibile ammirare le molteplici espressioni dell’ arte africana da un’ampia selezione di figure e maschere rituali ad un gruppo di finissime miniature in bronzo utilizzate per pesare la polvere d’oro; alla sezione dedicata alla produzione artistica del Regno del Mali, un importante patrimonio di statuaria lignea e in terracotta, e alla città stato di Ife, all’ arte africana contemporanea.
Photo: Pixabay.com