Grazie al sistema di ingressi/uscite (EES), in futuro i cittadini di Stati terzi potranno essere registrati elettronicamente all’entrata nello spazio Schengen e all’uscita dallo stesso. L’EES sarà introdotto gradualmente in tutto lo spazio Schengen a partire dal 12 ottobre 2025. La Svizzera prevede un’introduzione a tappe: presso gli aeroporti di Basilea e Ginevra il sistema entrerà in funzione il 12 ottobre. L’aeroporto di Zurigo e gli aeroporti minori seguiranno a partire da metà novembre.
L’EES è un nuovo sistema di gestione delle frontiere esterne Schengen. In quanto Stato Schengen, la Svizzera è tenuta a introdurlo presso tutti i suoi aeroporti che costituiscono frontiera esterna Schengen. L’EES persegue diversi obiettivi:
-I documenti di viaggio dei cittadini di Stati terzi non saranno più timbrati manualmente. Le entrate e le uscite saranno registrate esclusivamente in via elettronica.
-Il sistema calcolerà in automatico la durata del soggiorno autorizzato. Le autorità cantonali di migrazione saranno in grado di identificare in modo affidabile le persone che non hanno più un diritto di soggiorno.
-Le autorità competenti per i visti potranno meglio individuare i soggiorni anteriori e tenere conto di queste informazioni per la loro decisione riguardante un nuovo visto.
-Grazie al rilevamento dei dati biometrici (immagine del volto e impronte digitali), anche all’interno del Paese sarà possibile identificare in modo più sicuro le persone prive di documenti e lottare contro le frodi d’identità.
-Le autorità di perseguimento penale potranno, a condizioni molto restrittive, accedere in modo indiretto a informazioni dell’EES allo scopo di lottare in modo più efficace contro la criminalità grave e il terrorismo.
L’introduzione del nuovo sistema riguarda i cittadini di Stati terzi esenti da visto che desiderano soggiornare nello spazio Schengen per un massimo di 90 giorni. Per i cittadini svizzeri e i cittadini di Stati dell’UE/AELS nonché per i cittadini di Stati terzi che dispongono di un titolo di soggiorno valido (permesso di soggiorno o di domicilio) in uno Stato Schengen, non ci sono cambiamenti.
Le condizioni d’entrata previste dal Codice frontiere Schengen rimangono invariate. Al primo ingresso, rispettivamente nello spazio Schengen o in Svizzera, tuttavia, i cittadini di Stati terzi dovranno sottoporsi al rilevamento obbligatorio dell’immagine del volto e delle impronte digitali. Dopo una fase d’introduzione, la timbratura manuale del passaporto decadrà a partire dal 9 aprile 2026 e sarà sostituita da una registrazione digitale.
L’introduzione presso gli aeroporti di Basilea e Ginevra inizierà il 12 ottobre 2025 sotto la responsabilità dell’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC). Presso l’aeroporto di Zurigo la polizia cantonale zurighese metterà in funzione l’EES a partire dal 17 novembre 2025. Gli aeroporti minori come Lugano, Dübendorf o Berna-Belp passeranno al nuovo sistema tra metà novembre 2025 e fine marzo 2026. A seconda della competenza per i controlli alla frontiera, il rilevamento EES sarà effettuato o dall’UDSC o dal corpo di polizia competente.
Durante la fase d’introduzione i viaggiatori provenienti da Stati terzi dovranno prevedere tempistiche potenzialmente più lunghe. Sono pertanto pregati di recarsi in aeroporto con anticipo.
Fonte: Segreteria di Stato della migrazione
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