Il Consiglio federale ha deciso su quali oggetti si voterà l’8 marzo 2026. Per la prima volta dal 2010 si terrà nuovamente una votazione federale su un’iniziativa popolare e il suo controprogetto con successiva domanda risolutiva.
Nella sua seduta del 5 novembre 2025 il Consiglio federale ha deciso di porre in votazione i seguenti oggetti l’8 marzo 2026:
1. iniziativa popolare «Sì a una valuta svizzera indipendente e libera con monete o banconote (Il denaro contante è libertà)» e il relativo controprogetto diretto «Decreto federale concernente l’unità monetaria svizzera e l’approvvigionamento in numerario» (FF 2025 2885 e 2886);
2. iniziativa popolare «200 franchi bastano! (Iniziativa SSR)» (FF 2025 2887);
3. iniziativa popolare «Per una politica energetica e climatica equa: investire per la prosperità, il lavoro e l’ambiente (Iniziativa per un fondo per il clima)» (FF 2025 2888);
4. legge federale del 20 giugno 2025 sull’imposizione individuale (FF 2025 2033).
Alla votazione sull’iniziativa popolare «Il denaro contante è libertà» e sul suo controprogetto diretto (Decreto federale concernente l’unità monetaria svizzera e l’approvvigionamento in numerario) si applica la procedura prevista dall’articolo 139b della Costituzione federale per cui gli aventi diritto di voto si esprimono separatamente in merito all’iniziativa popolare e al relativo controprogetto; possono, quindi, approvare o respingere i due testi e nella domanda risolutiva indicare a quale dei due va la loro preferenza nel caso in cui il Popolo e i Cantoni li accettino entrambi.
Questa procedura di voto è stata applicata l’ultima volta in occasione della votazione popolare del 28 novembre 2010 («Iniziativa espulsione» e relativo controprogetto diretto). Il Consiglio federale fornirà agli aventi diritto di voto, in forma adeguata, tutte le informazioni necessarie in merito a questa procedura.
Fonte: Il Consiglio federale svizzero
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