Roma incontra: appuntamento con il Rome Swiss Network.
Giovedì 22 maggio 2014 ore 19.15
Grand Hotel Minerva, Piazza della Minerva, 69 – Roma
“la crisi, le cause profonde, le soluzioni e il ruolo del voto col portafoglio”
Superare la crisi per trovare una felicità economicamente sostenibile?
La crisi del nostro paese ha molteplici dimensioni (economica, ambientale, finanziaria, europea, del ben-vivere). Le sue cause profonde secondo l’approccio dell’”economia civile” sono tre visioni riduzioniste dell’individuo (che è persona e non homo economicus) dell’impresa (che è creatrice di valore economico e non mera massimizzatrice di profitto) e del valore (che non è solo il flusso di ricchezza creata ma lo stock dei beni spirituali, ambientali, economici, culturali di cui una comunità può godere).
Le soluzioni per risolverla richiedono una complementarietà di azione tra cittadini ed istituzioni. Con la leva del voto col portafoglio e col mouse e con la loro responsabilità sociale ed ambientale i cittadini possono contemporaneamente rendere piena la loro vita e svolgere un’importante azione sociale in grado di dare forza alle istituzioni che lavorano per il bene comune. In questa relazione si illustra come circoli virtuosi di sinergie tra azione dal basso e riforme dall’alto possono contribuire alla soluzione del problema in tutti i campi (riforma della finanza, regole del commercio, mercato del lavoro) nelle quali questo è più urgente e necessario.
Dobbiamo uscire dal dilemma consumare di meno (obiettivo degli ambientalisti che guardano alla sostenibilità ambientale) consumare di più (obiettivo degli economisti che guardano alla sostenibilità economica) passando all’obiettivo diverso del ben-vivere e del benessere equosostenibile che richiede metodi di creazione di valore economico che siano socialmente ed ambientalmente sostenibili. Possiamo farlo combinando lo sforzo di cittadini responsabili che votano col mouse e col portafoglio per le aziende più sostenibili, di aziende che escono dalla logica unica della massimizzazione di profitto e di istituzioni che perseguono come obiettivo il BES (benessere equosostenibile) e non il PIL.
Il mercato è fatto di domanda ed offerta e noi siamo la domanda. Lo strumento di democrazia più importante che abbiamo oggi a disposizione sono le nostre scelte di consumo e di risparmio. Abbiamo nelle nostre tasche il lucchetto delle nostre catene. Se i cittadini si svegliano e imparano a premiare con le loro scelte di consumo le imprese all’avanguardia nella creazione di valore economico socialmente ed ambientalmente sostenibile il mondo è già cambiato. In futuro sarà sempre più così perché i cittadini si renderanno conto che votare col portafoglio non solo promuove diritti del lavoro e ambiente ma è anche loro interesse. E’ chiaro a tutti oggi ad esempio che votare col portafoglio acquistando la mozzarella leader nella sostenibilità ambientale fa bene anche a noi. Poiché siamo tutti lavoratori è allo stesso modo nostro interesse far vincere sul mercato le imprese più attente alla tutela del lavoro.
Il voto col portafoglio dei cittadini è in grado di mettere le aziende in competizione sulla sostenibilità ambientale e di stimolare le istituzioni a creare regole che la favoriscono.
seguirà apero-cena, contributo di partecipazione all’evento euro 20.00.
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Ordinario di Economia politica presso l’Università di Roma Tor Vergata, il prof. Leonardo Becchetti è autore di circa 380 lavori di ricerca tra pubblicazioni e working paper dal 2009 e di numerosi volumi divulgativi come “Il mercato siamo noi” (Bruno Mondadori) “C’era una volta la crisi” EMI. E’ nel top 0.65 percento degli autori mondiali di Economia e Scienze Sociali più scaricati in rete e tra i 70 economisti nel mondo con il maggior numero di pagine pubblicate su riviste scientifiche (dati mondiali REPEC su 39784 iscritti al ranking mondiale). E’ editorialista di Avvenire, blogger di Repubblica.it. Da quasi nove anni presiede il Comitato etico della Banca Popolare Etica.