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Divieto di fumo in auto in presenza dei minori e donne incinta è la misura allo studio sostenuto dal ministro della Salute Beatrice Lorenzin presentata con decreto nel gennaio 2015 e precedentemente in una analoga misura proposta con un disegno di legge il 26/7/2013 poi rinviata al dibattito parlamentare.
prevenzione del tabagismo
Introdurre il divieto per i conducenti di fumare durante la guida voleva essere inserito tra gli interventi in materia di sicurezza stradale. Accendersi una sigaretta mentre si è alla guida, infatti, potrebbe, al pari dell’uso del telefonino, comportare un calo di attenzione della guida stessa, aumentando, in tal modo le probabilità di incidente. Allo stesso modo tenere in mano la sigaretta non permetterebbe di eseguire movimento sicuri e corretti mentre si sta guidando.

In Inghilterra il divieto di fumare in macchina in presenza di minori sarà in vigore a partire dal 1 ottobre, sono esonerate dal provvedimento le decappottabili. Il Parlamento inglese, la House of Commons, lo ha deciso con un provvedimento passato con 342 sì e 74 no. La misura è già legge in Galles, in alcuni Stati americani, tra cui la California e parti di Canada e Australia, con lo scopo di proteggere i più giovani dagli effetti nocivi del fumo passivo.

Il fumo è già stato messo al bando dalle scuole, dalle loro vicinanze e degli ospedali.
La metà dei bambini, secondo recenti studi svolti in Italia, è esposta al fumo passivo già al secondo anno di vita ed il 38% dei piccoli ha un genitore che fuma in casa. La norma andrebbe a colpire il 61% dei fumatori, ovvero coloro che fumano in macchina, secondo le statistiche.