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Serata informativa e di dibattito tra candidati
venerdì 11 settembre 2015, alle ore 18.30

all’Istituto Svizzero di Roma
in via Ludovisi 48

Per approfondire e discutere sia i temi politici di grande attualità in Svizzera, sia, in particolare, i temi che toccano più da vicino i cittadini svizzeri residenti all’estero, sarà organizzata dal Circolo Svizzero di Roma con il sostegno dell’Istituto Svizzero a Roma una serata d’informazione e di confronto tra candidati al Consiglio nazionale rappresentanti diversi partiti.

Gli elettori svizzeri all’estero registrati nei Cantoni di Ginevra, Lucerna, Basilea Città e Neuchâtel (circa 34 000) potranno partecipare alle elezioni del Consiglio nazionale votando via Internet. Questa possibilità sarà offerta anche a circa 96 000 aventi diritto di voto domiciliati nei Cantoni di Ginevra e Neuchâtel. Il Consiglio federale ha autorizzato le relative domande dei Cantoni nella sua seduta del 12 agosto 2015.
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Il Consiglio federale non ha potuto autorizzare le domande dei Cantoni del consorzio «Vote électronique» per l’impiego del voto elettronico in occasione delle elezioni del Consiglio nazionale del 2015. Ne sono interessati i Cantoni di Zurigo, Glarona, Friburgo, Soletta, Sciaffusa, San Gallo, Grigioni, Argovia e Turgovia.

A inizio luglio il consorzio ha informato la Cancelleria federale sui risultati di un audit esterno, da esso commissionato, con il quale è stato dimostrato che nel sistema del consorzio c’è una falla nella protezione del segreto del voto. Questo difetto può essere eliminato tecnicamente ma non sarà possibile farlo in tempo prima delle elezioni del Consiglio nazionale.

Inoltre, il sistema del consorzio non soddisfa tutti i requisiti dell’ordinanza della Cancelleria federale sul voto elettronico. Dal 1° luglio 2015 tali disposizioni vanno assolutamente adempiute.

Con la sua decisione il Consiglio federale prosegue la sua strategia di introduzione graduale del voto elettronico secondo il principio del «privilegiare la sicurezza, senza forzare i tempi».