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39.523 persone hanno chiesto asilo, nel 2015, in Svizzera; sono 15.758 in più rispetto all’anno precedente.
imigrazione
La Svizzera non è stata la principale meta delle persone giunte in Europa lungo la cosiddetta rotta balcanica. È tuttavia rimasta un’importante destinazione per i fuggiaschi giunti in Italia attraverso il Mediterraneo centrale. Le domande d’asilo presentate in Svizzera nel 2015 rappresentano il 3 per cento delle domande presentate in tutta Europa – il valore più basso degli ultimi 17 anni. Nel 2014 tale quota parte era stata del 3,8 per cento.

Nel 2015, circa 850 000 persone sono approdate dalla costa turca sulle isole greche, tentando poi di raggiungere l’Europa occidentale e settentrionale attraverso i Balcani. Le principali mete sono state la Germania e la Svezia. Nel 2015, circa 154 000 persone hanno imboccato la rotta migratoria attraverso il Mediterraneo centrale verso l’Italia, circa 16 000 in meno rispetto all’anno precedente. L’ONU stima che, nel 2015, oltre 5000 fuggiaschi hanno perso la vita nel tentativo di attraversare il Mediterraneo.

L’aumento delle domande d’asilo osservato lo scorso anno in Europa, circa 1,4 milioni le persone che hanno chiesto asilo in Europa, il doppio che nel 2014, è dovuto in primo luogo al perdurare dei conflitti in Siria e in Iraq nonché alla situazione difficile negli Stati di prima accoglienza e di transito. A fronte della totale assenza di prospettive per una risoluzione rapida dei conflitti, molte persone hanno tentato di migliorare la loro sorte fuggendo in Europa. Nel corso dell’estate si è inoltre osservato in Europa un aumento del numero dei richiedenti l’asilo afghani.

La situazione sul fronte dei rifugiati è molto instabile. A determinare se una persona chiederà o no asilo in Svizzera vi sono numerosi fattori esterni, la maggior parte dei quali è per il momento difficilmente prevedibile. Il perdurare di focolai di guerra e di crisi in varie parti del mondo lascia presagire una forte pressione migratoria anche per l’anno in corso. Pertanto la Segreteria di Stato della migrazione SEM non è in grado, per ora, di fare pronostici attendibili. Stima tuttavia che nel 2016, con grande probabilità, non saranno presentate meno domande d’asilo in Svizzera di quante ne siano state presentate nel 2015 (ca. 40 000) ed il numero di nuove domande d’asilo permarrà a livelli elevati.

Alla fine del 2015 vivevano in Svizzera 1.993.916 cittadini stranieri. Il 68 per cento della popolazione residente permanente straniera in Svizzera proveniva da Stati dell’UE-28/AELS (1.363.736 cittadini dell’UE-28/AELS e 630 180 cittadini di Stati terzi).

Il maggior gruppo di stranieri in Svizzera è costituito dai cittadini italiani (313 725 persone), seguiti dai cittadini tedeschi (301 548) e portoghesi (268 067).

Nel 2015 il maggior aumento è stato osservato tra i cittadini francesi (+6241 persone), seguiti dai cittadini italiani (+5123) e portoghesi (+5057). Il maggior calo è stato registrato tra i cittadini serbi (–4489), croati (–626) e turchi (–595).