Il numero di assicurato dell’assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti (NAVS13, acronimo di «Numero AVS a 13 cifre») funge da numero di identificazione personale anonimo.
Attualmente la sua utilizzazione sistematica sia nell’ambito delle assicurazioni sociali che al di fuori di esse è ammessa, se vi è un’esplicita base legale in tal senso. Dalla sua introduzione, nel 2008, il suo impiego al di fuori delle assicurazioni sociali si è diffuso notevolmente e le autorità sono sempre più interessate a utilizzarlo nell’amministrazione per l’identificazione delle persone.
Il Consiglio federale sostiene l’uso del NAVS13 al fine di rendere più rapidi ed efficienti e meno costosi i processi amministrativi e propone di autorizzare le autorità a livello federale, cantonale e comunale a utilizzarlo sistematicamente nell’ambito dei compiti conferiti loro dalla legge.
Le istituzioni non aventi carattere di autorità e alle quali è stato affidato per legge l’adempimento di un compito pubblico necessiteranno invece, come finora, di un’autorizzazione mediante legge speciale per utilizzare il NAVS13.
In questo ambito, il Consiglio federale attribuisce molta importanza all’adozione di misure efficaci per garantire la sicurezza e la protezione dei dati.
Il Consiglio federale ha incaricato il Dipartimento federale dell’interno (DFI) di elaborare entro l’autunno di quest’anno un progetto di legge che verrà poi posto in consultazione.