Il 12 aprile è stato assegnato il Assegnato il Premio svizzero della scena 2018, il premio è stato consegnato nel corso della serata inaugurale della Borsa Svizzera degli Spettacoli, a Thun.
I vincitori di questa edizione del Premio sono Les Petits Chanteurs à la Guele de Bois; oltre a loro, in finale, anche i Lapsus, duo composto da Christian Höhener (nato a Thal nel 1969) e Peter Winkler (nato a Dietikon nel 1968) e il duo OHNE ROLF formato da Jonas Anderhub (nato a Lucerna nel 1976) e Christof Wolfisberg (nato a Locarno nel 1976 e cresciuto a Stans).
L’essenza di Lapsus sono le figure Theo Hitzig (interpretato da Winkler), in un completo nero troppo attillato, e Bruno Gschwind (interpretato da Höhener), che scompare quasi nella sua tuta da lavoro arancione che assieme trovano il tono adatto ad ogni situazione.
Il duo OHNE ROLF usa uno schema che i due protagonisti hanno fatto proprio fin dagli esordi nel teatro di strada: invece di parlare i due signori nei completi scuri mostrano le loro battute stampate su cartelli in formato universale.
Les Petits Chanteurs à la Gueule de Bois, i vincitori di questa edizione, sono una compagnia fondata una quindicina di anni fa nelle montagne neocastellane, composta da Lionel Aebischer (nato a Le Locle nel 1977, multistrumentista e scrive i testi), Frédéric Erard (nato a Le Locle nel 1978, canta e suona il contrabbasso e il basso) e Raphaël Pedroli (nato a Neuchâtel nel 1978, suona la batteria, le percussioni e canta); insieme presentano canzoni umoristiche, fresche e spassionatamente sincere sulle piccole cose della vita.
“Il Premio svizzero della scena è stato assegnato per la prima volta nel 1993 da un gruppo di promotori di Thun con il nome «Goldener Thunfisch». In seguito è stato ripreso e assegnato con il nome attuale dall’Associazione artisti – teatri – promozione (KTV ATP) e dal 2015 fa parte dei Premi svizzeri di teatro. Il Premio propone di dare maggiore visibilità nazionale a discipline delle arti dello spettacolo come cabaret, teatro clownesco, acrobatismo, caffè-concerto”.
Photo: theaterpreise.ch