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Il 28 maggio 2018 si è tenuta, a Berna, una tavola rotonda indetta dalla consigliera federale Doris Leuthard per aumentare la percentuale di veicoli elettrici.

L’incontro tra i rappresentanti dei settori dell’energia elettrica, della mobilità ed esponenti di Confederazione, Cantoni e città ha portato, prendendo spunto dalla Carta di Lucerna del 2010 sulla mobilità eletrica, alla decisione di elaborare congiuntamente, nei prossimi mesi, una roadmap, finalizzata al raggiungimento di una quota di auto elettriche pari al 15% delle nuove immatricolazioni entro il 2022.

I veicoli elettrici contribuiscono in modo significativo agli obiettivi di politica energetica e climatica della Confederazione.

Su invito della consigliera Leuthard i rappresentanti di Confederazione, Cantoni, città, settore della mobilità, operatori del parco veicoli e costruttori, si sono riuniti per discutere le strategie per incrementare significativamente e in breve tempo la quota di auto elettriche creando, tra l’altro, un’infrastruttura per favorire la ricarica ottimale dei veicoli e di condizioni quadri e incentivi.

Il Governo ha fatto sapere, però, che in Svizzera non saranno introdotte sovvenzioni per l’acquisto di veicoli elettrici mentre rimarranno in vigore, almeno per il momento, le agevolazioni esistenti ma la Confederazione continuerà a sostenere l’ampliamento dell’infrastruttura di ricarica ed a promuovere la mobilità elettrica mediante progetti pilota e dimostrativi, attività di consulenza a comuni, imprese, proprietari immobiliari e cittadini nel quadro del programma SvizzeraEnergia.

Per sostenere la mobilità elettrica Cantoni, Comuni e soggetti privati hanno avviato od attuato molte misure grazie alle quali esiste una capillare offerta di possibilità di ricarica per i veicoli elettrici nei parcheggi pubblici ed in quelli privati.

Photo: Pixabay.com