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La mostra “Toulouse–Lautrec – A la Belle Epoque – French Cancans – Une collection privée”, inaugurata nel mese di dicembre 2017 si concluderà il 10 giugno 2018.

L’interessante mostra è allestita presso la Fondazione Pierre Gianadda che, per la prima volta in Europa, espone una collezione privata eccezionale che conta più di cento tra manifesti e stampe selezionate tra i fogli più spettacolari e famosi di Henri de Toulouse-Lautrec, fra cui i 30 manifesti che costituiscono il corpus più significativo della sua opera.

Il giovane Toulouse-Lautrec nacque ad Albi, nel sud della Francia, da una famiglia di antica nobiltà nel 1901 e morì poco prima di compiere 37 anni, a causa della sua salute precaria minata da una vita sregolata; in meno di 15 anni dette vita ad una produzione artistica considerevole: fu incisore, litografo e disegnatore di manifesti. Il visitatore potrà rivivere attraverso le sue opere la vita notturna della Parigi fin de siècle, il periodo d’oro della vita notturna di Montmarte e vedere, con gli stessi occhi dell’autore, le filles de joie colte da Toulouse-Lautrec in vari momenti della loro vita, in tutte le ore del giorno e della notte.

“A complemento di questo florilegio eccezionale, un insieme molto selezionato di dipinti e fogli originali dei suoi contemporanei e amici di cui il collezionista ha pazientemente ritrovato degli esempi magistrali, tra cui un capolavoro riscoperto di Lious Anquetin, L’Intériuer de chez Bruant – Le Mirliton, tela del 1886.

La Fondazione Pierre Gianadda nasce nel 1978 a Martigny, nel Canton Vallese, la costruzione è edificata attorno ai resti di un tempio gallico-romano che testimoniano l’importanza dell’insediamento ed ospita, oltre al Museo gallico-romano anche un Museo dell’automobile e due mostre all’anno.

La fondazione è stata creata, come afferma il suo fondatore Lèonard Gianadda, “per perpetuare il ricordo” del fratello, Pierre, morto il 31 luglio 1976, in un incidente aereo.

Photo: FondationPierreGianadda©