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Il Presidente Berset ha ribadito che l’impostazione globale della politica culturale della Confederazione ha attecchito e sta dando ottimi risultati.

Lo scorso 2 agosto 2018 il presidente della Confederazione Alain Berset a Locarno, in occasione di un incontro con la stampa, ha confermato che gli attuali assi strategici della politica culturale federale, definiti nel messaggio sulla cultura 2016–2020, – partecipazione culturale, coesione sociale, creazione e innovazione – saranno ripresi nel prossimo messaggio sulla cultura per gli anni 2021–2024.

Berset, citando l’esempio della coesione sociale, ha sottolineato che la politica culturale riguarda tutta la società; il dibattito politico sull’insegnamento delle lingue nazionali nella scuola elementare e le numerose votazioni cantonali al riguardo hanno evidenziato la valenza che assume questo aspetto della diversità culturale della Svizzera, ma hanno anche mostrato che le esigenze della comprensione linguistica e culturale godono di un largo consenso nella popolazione al di là dei confini linguistici.

Proprio gli scambi linguistici e culturali saranno una delle priorità del nuovo messaggio per gli anni 2021-2024.

Nel quadro dell’Anno europeo del patrimonio culturale 2018, la Confederazione ha intrapreso vari sforzi per sottolineare la valenza della cultura della costruzione: nel gennaio scorso il presidente della Confederazione ha invitato i ministri della cultura europei ad una conferenza dedicata proprio a questo argomento che è sfociata nell’adozione della Dichiarazione di Davos.

Questo documento è un esplicito impegno degli Stati firmatari a realizzare una cultura della costruzione di alta qualità. Nel prossimo messaggio sulla cultura saranno definite misure concrete volte ad attuare la strategia della Confederazione in questo ambito.

Un ulteriore obiettivo del nuovo messaggio sulla cultura consisterà nel rafforzare il potenziale della cultura come motore di innovazione, inoltre in futuro si cercheranno nuove forme di cooperazione tra la cultura e l’economia, in particolare per quanto riguarda la digitalizzazione, che negli ultimi anni ha notevolmente guadagnato terreno anche nella cultura. Il Consiglio federale metterà in consultazione il nuovo messaggio sulla cultura per gli anni 2021-2024 della primavera 2019. Nel febbraio 2020 sono previsti i dibattiti parlamentari, mentre l’adozione definitiva del messaggio sulla cultura dovrebbe avvenire nella sessione invernale 2020.

Photo: Pixabay.com