La quarta edizione del Forum svizzero sulla governance di Internet si è tenuta il 20 novembre a Berna. Questa manifestazione plurilingue, aperta a tutte le persone interessate, mira a rinforzare in modo aperto e costruttivo il dialogo sulle questioni legate alla digitalizzazione.
Gli interessi in gioco concernenti la democrazia diretta, il cambiamento strutturale dell’economia e la dimensione digitale del nostro essere saranno al centro dei dibattiti dello Swiss IGF 2018.
Lo Swiss IGF riunisce tutti gli attori interessati dell’amministrazione, del mondo politico, economico, scientifico e della società civile in Svizzera con l’intento di consentire un dialogo aperto, interattivo e su basi egualitarie in merito a questioni attuali sulla digitalizzazione.
L’edizione 2018 dello Swiss IGF è stata aperta da Philipp Metzger, direttore dell’Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM), oggetto dei dibattiti sono stati l’intelligenza artificiale, la democrazia digitale, l’economia digitale, il blocco all’accesso a Internet, la sicurezza informatica, la regolamentazione dei media, la “digital healthcare”, l’identità digitale, l’e-voting, argomento di stringente attualità come dimostra la petizione lanciata dall’OSE che esorta il Consiglio federale ed il Parlamento a rendere accessibile il voto elettronico a tutti gli svizzeri all’estero dal 2021 e che si chiuderà il 28 novembre 2018.
Al termine della manifestazione, sono stati pubblicati dei “messaggi da Berna” che riassumono in modo sintetico, conciso e neutrale i punti principali delle discussioni dello Swiss IGF 2018.
Lo Swiss IGF è il forum nazionale dell’Internet Governance Forum delle Nazioni Unite, la piattaforma mondiale nata nel 2005 in cui tutte le cerchie interessate si accordano sulle regole di Internet da rispettare (governance di Internet). L’IGF 2017 si è tenuto lo scorso dicembre a Ginevra, mentre l’IGF 2018 si è tenuto a Parigi dal 12 al 14 novembre 2018. Lo Swiss IGF è nato nel 2015 e avviene a cadenza annuale. È diretto e accompagnato da un comitato composto una dozzina di volontari provenienti da mondo politico, amministrazione, economia, ambito scientifico e società civile. L’UFCOM svolge attualmente le mansioni di segretariato.
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