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“SottaTerra”, peste e pianto rituale sono i tre fuochi della settima edizione dello Sponz Fest 2019, il festival ideato e diretto da Vinicio Capossela che avrà luogo dal 19 al 25 agosto in Alta Irpinia.

La peste è la malattia morale del mondo di oggi, la distruzione del tessuto sociale in nome dell’individualismo sfrenato, la cura si trova “SottaTerra”, luogo della fertilità, delle radici, premessa indispensabile per una rigenerazione sociale. Il pianto rituale è invece l’opposto della lamentela fine a sé stessa, quella che cerca l’autoassoluzione e la consolazione spiccia. Il pianto rituale è azione, rappresentazione: il mondo come lo vorremmo al posto di quello che è.

Temi antropologici che hanno a che fare col ciclo della vita e della morte, tanto più in ambito di festa popolare che è da sempre rito di dissipazione e rigenerazione, e dunque di ricreazione.

Giunto alla sua settima edizione, il fest si svolgerà a Calitri, in provincia di Avellino, in Campania, e interesserà i comuni di Cairano, Lacedonia, Sant’Angelo dei Lombardi, Senerchia e Villamaina. Una settimana in movimento fra musica, teatro, performance, reading, proiezioni, escursioni di trekking e in bici, happening, laboratori per bambini. Sponz Fest è un luogo per indagarsi e indagare, sperimentare la complessità e ammutinarsi per una settimana alla dittatura della semplificazione.

“SottaTerra” è il titolo e il tema di questa edizione che si articolerà anche geograficamente secondo tre grandi traiettorie: Sponz Fest, cioè il festival tutto, diffuso nel centro di Calitri e degli altri paesi coinvolti; Sponz Pest, ovvero le tre grandi serate musicali al Vallone Cupo di Calitri dal 22 al 24 agosto; e Trenodìa, progetto di arte pubblica partecipata firmato da Mariangela Capossela e dallo stesso Vinicio in tre tappe: il 18 agosto ci sarà il primo fuoco in Calabria ionica , dal 19 al 25 agosto sarà il momento del secondo fuoco allo Sponz e, infine, il terzo fuoco, dal 27 al 29 agosto in Lucania. Realizzato nell’ambito di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, Trenodìa è un corteo come forma d’arte che intende trasformare la lamentela in pianto rituale, il piagnisteo in altisonante lamentazione collettiva che coinvolgerà pubblico e artisti durante tutta la settimana.

Calitri sotto l’egida di Matera ‘19 sarà Capitale europea della cultura per un giorno, sabato 24 agosto.Fonte: sponzfest.it

Photo: Pixabay.com