foto (c) svizzeri.ch 2019
Condividi su:

Puntuale questa mattina ha avuto inizio, presso il Montreux Music & Convention Centre, dell’omonima cittadina svizzera nel Canton Vaud, il Consiglio degli svizzeri all’estero (ASR), che precede l’annuale Congresso in programma il 17 e 18 agosto.

Remo Gysin, presidente dell’Aso ha aperto i lavori con un cordiale benvenuto ai convenuti confluiti a Montreux da 50 paesi nel mondo; esprime preoccupazione per la recente decisione del governo di abbandonare i piani per l’introduzione permanente di strumenti di voto online ed il ritiro dei due sistemi sperimentati in una lunga fase pilota. Il voto elettronico non è più un’opzione contemplata dalla nostra democrazia diretta? Cosa significa, per gli Svizzeri all’estero, il sostanziale abbandono delle opzioni di voto elettronico?

L’Ambasciatore Johannes Matyassy, da un anno direttore dei Consolati svizzeri dislocati nel mondo ha annunciato l’avvio di un interessante programma 2020-2028 di ammodernamento ed attualizzazione dei servizi consolari secondo gli attuali contesti e necessità, attribuendo valore al lavoro svolto ad oggi con una particolare attenzione ai rapporti umani.

Filippo Lombardi, Vice-presidente dell’Aso, ha illustrato e informato l’attività dell’Intergruppo parlamentare.

La giornata di lavoro può essere seguita in Live-Stream qui