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Il 20 gennaio 2023, la Svizzera è stata il primo membro dell’Organizzazione mondiale del commercio (OMC) a ratificare l’Accordo sulle sovvenzioni alla pesca, che vieta le sovvenzioni dannose alla pesca d’altura e fornisce un importante contributo agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Con la sua rapida ratifica dell’Accordo, la Svizzera ne favorisce l’efficacia. Il Consigliere federale Guy Parmelin ha consegnato la ratifica alla Direttrice generale dell’OMC Ngozi Okonjo-Iweala al margine del WEF (World Economic Forum) a Davos.

I negoziati sulle sovvenzioni alla pesca si sono conclusi il 17 giugno 2022, in occasione della dodicesima Conferenza ministeriale dell’OMC. Il Consiglio federale ha approvato l’Accordo il 16 novembre 2022. Questa convenzione rappresenta un importante passo avanti per l’utilizzo sostenibile degli oceani, in quanto vieta le sovvenzioni per la pesca d’altura illegale, non dichiarata o non regolamentata, nonché per la pesca in territori già eccessivamente sfruttati o in aree d’altura non regolamentate.

La positiva conclusione dei negoziati dell’OMC ha rappresentato un notevole sostegno agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Infatti, l’obiettivo 14 dell’Agenda 2030, dedicato alla conservazione degli oceani (“Conservare e utilizzare in modo durevole gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile”. www.unric.org/it), chiede esplicitamente al sottopunto 14.6 di vietare determinate forme di sussidi nel quadro dei negoziati dell’OMC (14.6: “Entro il 2020, vietare quelle forme di sussidi alla pesca che contribuiscono a un eccesso di capacità e alla pesca eccessiva, eliminare i sussidi che contribuiscono alla pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata e astenersi dal reintrodurre tali sussidi, riconoscendo che il trattamento speciale e differenziato per i paesi in via di sviluppo e per quelli meno sviluppati che sia appropriato ed efficace, dovrebbe essere parte integrante dei negoziati per i sussidi alla pesca dell’Organizzazione Mondiale del Commercio” www.unric.org/it).

L’accordo entra in vigore non appena sarà ratificato dai due terzi dei 164 membri dell’OMC.

L’obiettivo generale dell’OMC o World Trade Organization (WTO) è aiutare i suoi membri a utilizzare il commercio come mezzo per migliorare il tenore di vita, creare posti di lavoro e migliorare la vita delle persone. L’OMC gestisce il sistema globale delle regole commerciali e aiuta i paesi in via di sviluppo a costruire la loro capacità commerciale (www.wto.org).

fonte: Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca
foto: pixabay