Il 25 febbraio 2025 il Goethe-Institut di Roma ha ospitato un’iniziativa su Friedrich Dürrenmatt e Leonardo Sciascia volta a evidenziare le analogie tra i due scrittori in termini di Weltanschauung e concezione dell’arte. L’evento riprende il progetto ideato e realizzato presso il Centro Dürrenmatt di Neuchâtel da Madeleine Betschart, direttrice dell’istituzione, e Sonja Riva, giornalista e autrice, nel 2021, anno in cui ricorreva il centenario della nascita dei due scrittori.
Per questa occasione, era stato pubblicato un volume sui due autori con illustrazioni di Hannes Binder e Antonello Silverini (Fritz & Nanà. I due visionari Friedrich Dürrenmatt e Leonardo Sciascia, testi di Madeleine Betschart e Sonja Riva, Milano, Carthusia 2021). L’iniziativa presso il Goethe-Institut, che ha attirato un vasto pubblico, constava di una mostra che permetteva di osservare i disegni dei due artisti per il libro, degli interventi dei suddetti illustratori, coordinati da Madeleine Betschart e Sonja Riva, della testimonianza di Fabrizio Catalano, regista, attore e scrittore nipote di Sciascia, e della partecipazione attiva di alcuni studenti liceali e universitari di Roma.
Dürrenmatt non è stato solo scrittore ma anche disegnatore e pittore, come esposto dalla direttrice del Centro Dürenmatt, Madeleine Betschart, la quale ha sottolineato lo stretto rapporto tra letteratura e arti figurative nella produzione dell’elvetico, illuminata da tale prospettiva anche da alcune brevi relazioni di studenti universitari.
I due scrittori, che non si sono mai incontrati nel corso della loro vita ma la cui concezione dell’attività artistica – da entrambi intesa come strumento di denuncia del male – presenta notevoli similarità, sono stati fatti dialogare in maniera agile e coinvolgente, nel tentativo di diffondere la loro conoscenza e di approfondire aspetti talora poco noti della loro produzione.
prof. Anna Fattori
Università Tor Vergata – Roma