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Il Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC) ha stabilito una nuova classificazione delle categorie di efficienza energetica nell’etichettaEnergia per le automobili nuove. L’adeguamento avviene nel quadro della valutazione annuale prescritta dall’ordinanza sull’efficienza energetica (OEEne).

Da marzo 2003 l’etichettaEnergia per le automobili deve essere apposta in modo ben visibile su ogni nuovo veicolo in vendita. L’etichetta prevede sette categorie di efficienza, dalla A alla G: la categoria A corrisponde alle automobili più efficienti, la G a quelle comparativamente meno efficienti. L’etichetta contiene anche altri dati, quali ad esempio il consumo di carburante o le emissioni di CO2 prodotte dal veicolo e consente pertanto di valutare anche i fattori energetici e ambientali al momento dell’acquisto.

Modifiche principali
Ogni anno i dati di base dell’etichettaEnergia vengono aggiornati e ricalcolati dal DATEC. Inoltre, vengono verificati anche i fattori per il calcolo degli equivalenti benzina per l’energia primaria e delle emissioni di CO2 derivanti dai processi a monte, adeguandoli alle nuove conoscenze della scienza e della tecnica e agli sviluppi internazionali.

Dal 1° gennaio 2023, i limiti delle categorie di efficienza energetica vengono calcolati in base al valore obiettivo delle prescrizioni sulle emissioni di CO2. Poiché dal 1° gennaio 2025 il valore di questo obiettivo per le automobili è diminuito, anche la classificazione nelle categorie di efficienza energetica è diventata più ambiziosa: solo i modelli più efficienti vengono classificati nella categoria A. Il calcolo delle categorie di efficienza energetica si basa sugli equivalenti benzina per l’energia primaria. Questi servono al rilevamento uniforme del consumo energetico delle diverse tecnologie di propulsione.

L’aggiornamento comporta che a partire dal 2026 alcuni modelli di automobili saranno classificati in un’altra categoria di efficienza energetica.

Dal 2020 la media delle emissioni di CO2 di tutte le automobili nuove messe in circolazione tra il 1° giugno 2024 e il 31 maggio 2025 non viene più indicata sull’etichettaEnergia. Si deve tuttavia continuare a indicare il valore nei listini prezzi e nei configuratori online. Nel 2025 il valore era di 113 g/km (calcolato sulla base di dati WLTP), quello calcolato per il 2026 è ora pari a 111 g/km (WLTP). Il valore inferiore è dovuto principalmente all’aumento della quota di automobili elettriche e ibride tra le nuove immatricolazioni.

fonte: Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni

foto: pixabay