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Dallo studio “Sicurezza 2017”, svolto dall’Accademia militare presso il Politecnico federale di Zurigo e dal Center for Security Studies, sempre del PF zurighese, emerge che cittadine e cittadini svizzeri si sentono molto sicuri e guardano con ottimismo al futuro del Paese.

Gli Svizzeri hanno però una visione pessimistica della situazione politica mondiale futura, sono soddisfatti dell’esercito e per acquisire informazioni importanti per la sicurezza si rivolgono soprattutto ai media tradizionali come radio, giornali e televisione.

La maggioranza degli intervistati appoggia l’intensificazione della lotta al terrorismo che ha condizionato le scelte di viaggio del 40% degli intervistati.

La raccolta dei dati per lo studio “Sicurezza 2017” è stata realizzata dall’istituto di ricerca LINK, contattando telefonicamente 1209 persone tra cittadine e cittadini della Svizzera romanda e tedesca e del Ticino.