I risultati del test di fitness dell’esercito (TFEs) del 2024 mostrano che la metà dei partecipanti può essere considerata ben allenata e circa l’80 per cento soddisfa le raccomandazioni di movimento della Confederazione.
Nel 2024, i dati raccolti tramite il test di fitness dell’esercito (TFEs) hanno mostrato lievi variazioni rispetto all’anno precedente. Con una media di 67,8 punti su un massimo di 125, il punteggio degli uomini soggetti all’obbligo di leva è leggermente aumentato (+0,2 punti rispetto al 2023). Le donne che hanno partecipato volontariamente hanno invece registrato una media di 43,9 punti, in lieve calo. Oltre la metà dei partecipanti può essere considerata ben allenata e quasi l’80% soddisfa le raccomandazioni di movimento della Confederazione.
Il TFEs prevede cinque prove: salto in lungo da fermi, lancio della palla medica, test della forza complessiva del tronco, equilibrio su una gamba e corsa di resistenza. I risultati 2024 mostrano variazioni ampie, dai 18 ai 119 punti per gli uomini e dai 10 agli 82 punti per le donne.
Parallelamente, un questionario ha rilevato il comportamento motorio generale: il 56% degli intervistati è allenato, il 23,6% sufficientemente attivo, il 16% parzialmente attivo e il 4,4% inattivo. È considerato sufficientemente attivo chi pratica almeno 150 minuti di attività moderata o 75 minuti di attività intensa alla settimana. Questo obiettivo è stato raggiunto dal 79,6% dei giovani esaminati.
L’analisi si basa sui dati di 36.346 persone (565 donne), con il test completato da 29.904 individui e il questionario compilato da 31.572. Entro la fine del 2025 verrà pubblicato un profilo longitudinale basato sui dati degli ultimi 19 anni, comprendente TFEs, comportamento motorio e indice di massa corporea di circa 500.000 persone.
fonte: Aggruppamento Difesa
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