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Il Consiglio federale approva il mandato per la conferenza delle Parti che si terrà a Ginevra dal 3 al 7 novembre 2025

Il Consiglio federale, nella sua seduta del 22 ottobre 2025, ha approvato il mandato ufficiale della delegazione svizzera alla sesta Conferenza delle Parti (COP6) della Convenzione di Minamata sul mercurio, che si terrà a Ginevra dal 3 al 7 novembre 2025.

La Convenzione di Minamata, entrata in vigore nel 2017, mira a ridurre su scala globale l’uso e le emissioni di mercurio, un metallo pesante altamente tossico per la salute umana e l’ambiente. La Svizzera, che già applica regolamentazioni estremamente severe – tali da rendere praticamente impossibile l’impiego di mercurio sul suo territorio – intende ora rafforzare ulteriormente l’efficacia dell’accordo a livello internazionale.

Un impegno per la salute globale

Il mercurio, una volta rilasciato nell’ambiente, può viaggiare a lunga distanza attraverso l’aria e l’acqua, con effetti nocivi che non conoscono frontiere. Per questo motivo, l’azione contro il mercurio richiede un approccio globale e coordinato.

Alla COP6, la delegazione svizzera si impegnerà per introdurre nuove restrizioni all’utilizzo del mercurio, contrastare più efficacemente le elusioni alle regole sul commercio internazionale di questo metallo, e sostenere misure concrete per la cessazione dell’uso dell’amalgama dentale, una delle ultime applicazioni ancora ammesse in alcuni Paesi.

Ginevra al centro della diplomazia ambientale

La conferenza si svolgerà presso la sede ginevrina delle Nazioni Unite, confermando il ruolo centrale della Svizzera nel panorama della diplomazia ambientale globale. Con questo nuovo mandato, il Consiglio federale riafferma la volontà della Confederazione di contribuire attivamente alla protezione della salute pubblica e degli ecosistemi, rafforzando gli strumenti multilaterali già in vigore.

fonte: Ufficio federale dell’ambiente

foto: freepik.com