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CF – Colloqui von Wattenwyl del 9 novembre 2012

Berna, 09.11.2012 – I presidenti dei partiti e i vertici dei gruppi parlamentari UDC, PPD, PLR, PS e PBD si sono incontrati oggi con la presidente della Confederazione Eveline Widmer-Schlumpf – che ha presieduto l’incontro – il vice presidente Ueli Maurer, il consigliere federale Alain Berset e la cancelliera della Confederazione Corina Casanova per i tradizionali colloqui von Wattenwyl. I colloqui erano incentrati sul tema della sanità e su quello della strategia in materia di mercati finanziari che il Consiglio federale ha già affrontato in una prima discussione il 31 ottobre 2012.

SG-DFI – Conclusa la procedura di consultazione sulla gestione strategica delle autorizzazioni per medici specialisti

Berna, 05.11.2012 – Nel quadro della conferenza tenutasi in data odierna, il capo del Dipartimento federale dell’interno (DFI), Alain Berset, ha dichiarato conclusa la procedura di consultazione sull’avamprogetto di legge concernente le autorizzazioni dei medici specialisti a esercitare a carico dell’assicurazione malattie. Il messaggio dovrà essere discusso in Parlamento durante la sessione primaverile del 2013.

Piano direttore del DFI per la medicina di famiglia

Berna, 19.06.2012 – Con misure concrete, il Consigliere federale Alain Berset intende affrontare rapidamente e con il sostegno di un vasto consenso i problemi attuali della medicina di famiglia. Congiuntamente alla Conferenza svizzera delle direttrici e dei direttori cantonali della sanità (CDS) e d’intesa con altri partner di rilievo, Berset lancia un piano direttore «Medicina di famiglia e medicina di base». In questo modo dovrebbe essere possibile soddisfare le più importanti richieste dell’iniziativa popolare «Sì alla medicina di famiglia», la cui trattazione è pendente in Parlamento.

Formare più medici.
Berna, 23.08.2012 – La piattaforma comune di Confederazione e Cantoni «Dialogo sulla politica nazionale della sanità» chiede che a partire dal 2018/2019 siano formati circa 300 medici in più all’anno. Ha approvato giovedì a Berna un rapporto in tal senso e deciso ulteriori accertamenti sul finanziamento del provvedimento e sull’ubicazione dei posti di studio. Particolare attenzione dovrà inoltre essere dedicata al potenziamento della medicina di base.