Il referendum contro la legge FATCA, accordo Svizzera-USA adottato dalle Camere federali nel mese di settembre del 2013, non è riuscito.
Il Consiglio federale mette in vigore la legge FATCA e la relativa ordinanza sugli obblighi di notifica che entreranno in vigore il 30 giugno 2014. L’applicazione mondiale di FATCA inizia il 1° luglio 2014.
L’Accordo permette agli istituti finanziari svizzeri di ottenere agevolazioni nell’attuazione della normativa statunitense FATCA («Foreign Account Tax Compliance Act» FATCA) che comprende tutti i soggetti statunitensi residenti all’estero. In Svizzera l’applicazione avviene secondo il cosiddetto modello 2 per il quale gli istituti finanziari svizzeri comunicano, con il consenso dei clienti statunitensi interessati, i dati di conto direttamente alle autorità fiscali statunitensi. I dati di clienti recalcitranti devono essere richiesti dagli Stati Uniti seguendo la via ordinaria dell’assistenza amministrativa.
Il fisco americano potrà colpire tutti i cittadini e le imprese USA sparse per il mondo, i cittadini statunitensi con doppia nazionalità, i congiunti svizzeri di un cittadino americano.
Per essere considerato un contribuente “americano” basta aver svolto degli studi in America. La legge di applicazione FATCA permette alle banche svizzere di rivelare al fisco statunitense le coordinate complete dei loro clienti “americani”.
La legge svizzera prevede l’applicazione del diritto americano. Di conseguenza anche un’impresa americana insediata in Svizzera, che occupa solo cittadini elvetici, potrà venire giudicata dai tribunali svizzeri secondo il diritto americano.
Il 21 maggio 2014 il Consiglio federale ha approvato la bozza di mandato per negoziare con gli Stati Uniti il passaggio al modello 1. Questo modello prevede lo scambio automatico di informazioni.
Deutsch Version: Der Bundesrat setzt FATCA-Gesetz in Kraft