Il logo dell'evento che si ripete dal 1970
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«Proudly Small» Questo è lo slogan dell’edizione 2015, che si é conclusa ieri 8 maggio con il discorso di chiusura degli studenti organizzatori.
Il logo dell'evento che si ripete dal 1970
Non l’ultimo modello di una Citycar green, bensì il tema dell’annuale conferenza in campo economico-sociale ospitata all’università di San Gallo (HSG Universität fur Wirtschafts-, Rechts- und Sozialwissenschaften).

L’evento è organizzato interamente da studenti riuniti nella International Students’ Committee (ISC) e vede ogni anno riunite in un unico luogo non solo personalità di spicco di rilievo internazionale (circa 600 Leaders of today), ma anche i Leaders of tomorrow: una vera e propria rosa di “giovani promesse” sotto i trent’anni (circa 200) selezionati da un’apposita giuria per i loro meriti universitari.
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Sulla lista degli invitati non compaiono solo nomi eminenti del mondo accademico, ma anche di imprenditori, giornalisti e manager di successo come Alberto Alessi (design manager Alessi s.p.a) , Nick Hayek (presidente Swatch Group), Bill Emmott (giornalista e scrittore), Andrew Hill (editorialista del Financial Times), Ulrich Grillo (presidente della confindustria tedesca BDI) e molti altri che faranno da speaker per numerosi Workshops a tema.

Tra gli ospiti di questa edizione troviamo inoltre una folta presenza istituzionale rappresentata da ministri e presidenti del consiglio di paesi come Islanda, Malta, Singapore, Cina e Ghana.
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Il 7 maggio il consigliere federale e vice presidente della Confederazione Svizzera Johann N. Schneider-Ammann ha inaugurato l’evento che si ripete annualmente dal 1970, e 100 tra i più brillanti giovani partecipanti sono stati premiati con i Wings of Excellence Award.

Guido D’Auria
unionegiovanisvizzeri@svizzeri.ch

Foto di Chiara Grazioli:

Il logo dell’evento che si ripete dal 1970

Gli studenti organizzatori dell’International Students’ Committee (ISC)

Gli invitati al Simposio e dietro l’edificio principale dell’università

Al centro il rettore dell’Università di San Gallo, Prof. Dr. Thomas Bieger con la moglie ed un ospite dell’evento