Dopo la liberazione di Timbuctù nel 2013 la DSC, la Direzione dello sviluppo e della cooperazione, è stata tra le prime agenzie di cooperazione a rispondere alle necessità della popolazione locale colpita dal conflitto interno del 2012- 13 che ha visto la zona del nord del Mali coinvolta negli scontri.
La città di Timbuctù, detta la “Perla del deserto” e dichiarata Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, è stata duramente colpita da questa guerra quindi la DSC ha elaborato, insieme alle autorità locali, un programma di ripresa economica e sociale grazie al quale sono state restituite alla popolazione molte infrastrutture e alcune attività commerciali.
Per documentare la ricostruzione in atto, la DSC ha invitato sette fotografi maliani in tre cittadine: Timbuctù, Nianfunkè e Youwarou che con i loro scatti danno visibilità a donne e uomini che stanno lavorando per tornare alla normalità.
La mostra fotografica nata da questi scatti, dopo aver fatto tappa in alcune città maliane, sarà presentata al Museo Etnologico dell’Università di Zurigo dal 15 luglio al 13 agosto 2017.