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L’associazione L’Iniziativa della Alpi nasce alla fine degli anni ‘80 con l’obiettivo di contenere la crescita del traffico pesante in Svizzera e trasferire il transito delle merci su ferrovia perché, se è vero che è redditizio trasportare merci da un posto all’altro, è altrettanto vero che il trasporto superfluo è fortemente dannoso per persone e ambiente.
La Confederazione, malgrado gli sforzi per trasferire le merci dalla strada alle rotaie, si aspetta una crescita del traffico su gomma del 37% entro il 2040 e l’OSCE prevede un aumento delle emissioni di CO2 da traffico merci mondiale del 160%.
Tenendo conto di questi dati L’iniziativa per le Alpi spinge affinché vengano evitati i trasporti insensati, perché si riduca il volume delle merci trasportate su gomma e perché l’intera catena di trasporto diventi più efficiente. L’attribuzione dei premi “Sasso del Diavolo” e “Cristallo di Rocca” fa parte di questo impegno.
Il primo “Sasso del Diavolo” fu attribuito nel 2002, quest’anno, per la prima volta, saranno i lettori della Rivista Eco a decidere a chi assegnare il premio per i trasporti più assurdi, scegliendo fra tre prodotti così come i premi “Cristallo di Rocca” saranno assegnati dal pubblico a quelle iniziative che accorciano le vie di trasporto o le organizzano in modo sostenibile.
Anche in questo caso il pubblico può scegliere fra tre progetti: alimentazione scolastica a Losanna dove l’amministrazione cittadina ha scelto cibo regionale nelle mense scolastiche con un giorno senza carne a settimana; ImagineCargo di Zurigo che connette e-commerce ed e-bike ed il progetto Laines d’ici, a Cernier (NE) per una lana prodotta e lavorata localmente.