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La consigliera federale Doris Leuthard ha partecipato al Forum Politico di alto livello sullo Sviluppo Sostenibile (High-Level Political Forum for Sustainable Development HLPF), tenutosi dal 16 al 18 luglio nella sede dell’ONU a New York.

La consigliera Leuthard stila, nel rapporto nazionale svizzero all’ONU, un bilancio intermedio per lo più positivo per gli obiettivi di sviluppo sostenibile. Nella sua presentazione, il Capo del DATEC ha sottolineato che la Svizzera è a buon punto per il raggiungimento di molti obiettivi dell’Agenda 2030, come ad esempio in materia di salute, istruzione, energia, occupazione, infrastruttura ed innovazione. Ha però anche menzionato i settori in cui la Svizzera deve ancora agire, come ad esempio nell’ambito dello sfruttamento non sostenibile di risorse a causa delle abitudini di consumo a livello nazionale nonché riguardo alle condizioni di produzione per i beni importati in Svizzera ed ha invitato la comunità internazionale a rafforzare l’impegno per contenere il riscaldamento climatico nonché a mitigare gli effetti negativi dello sviluppo economico sull’ambiente.

Durante un incontro organizzato da Svizzera e Sudafrica sul tema della sostenibilità del consumo e della produzione (OSS 12), ha affermato che occorre uno sforzo congiunto ancora maggiore, da parte di tutti gli attori locali e internazionali, per raggiungere la sostenibilità ambientale e sociale nella catena di approvvigionamento alimentare. La consigliera federale Doris Leuthard ha inoltre partecipato ad un evento condotto dalla Svezia, che verteva in particolare sulla questione del trattamento a medio e lungo termine di prodotti chimici e rifiuti.

In occasione di altri eventi dedicati, ad esempio, alle modalità di gestione della carenza idrica (OSS 6) o al ruolo delle imprese nell’attuazione degli OSS, si è adoperata a favore della promozione di condizioni di mercato mondiali che agevolino gli investimenti privati o istituzionali nell’ambito dello sviluppo sostenibile.

Photo: Pixabay.com