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Il 28 settembre 2018, il Consiglio federale ha approvato la richiesta del Cantone di Vaud di svolgere prove di voto elettronico per i suoi elettori svizzeri residenti all’estero in occasione delle votazioni federali.

A partire da quest’autunno, il Cantone di Vaud offrirà a livello sperimentale ai suoi elettori svizzeri residenti all’estero la possibilità di votare per via elettronica, a tale scopo ha scelto il sistema del Cantone di Ginevra già impiegato dai Cantoni di Berna, Lucerna, Basilea Città, San Gallo e Argovia.

Oltre all’autorizzazione di principio concessa dal Consiglio federale, per svolgere sperimentazioni con il voto elettronico in occasione di votazioni federali, prima di ogni scrutinio la Cancelleria federale verifica che il Cantone adempia le condizioni per l’impiego del voto elettronico e rilascia la necessaria autorizzazione. L’autorizzazione è valida per lo scrutinio del 25 novembre 2018 e per tutte le eventuali votazioni federali che si terranno fino al 24 novembre 2019.

Nello scrutinio del 25 novembre 2018 si stima che, a livello nazionale, potranno votare per via elettronica circa 113.000 aventi diritto di voto residenti in Svizzera e circa 100.000 Svizzeri all’estero aventi diritto di voto. Queste cifre comprendono elettori svizzeri residenti nei Cantoni di Friburgo, Basilea Città, San Gallo, Neuchâtel e Ginevra nonché gli Svizzeri all’estero aventi diritto di voto nei Cantoni di Berna, Lucerna, Friburgo, Basilea Città, San Gallo, Argovia, Turgovia, Vaud, Neuchâtel e Ginevra.

Con il voto elettronico i cittadini hanno la possibilità di votare via Internet e di esprimere così il proprio voto ovunque si trovino e senza essere legati a un orario.

La Svizzera sta introducendo il voto elettronico in modo graduale applicando il principio «privilegiare la sicurezza senza forzare i tempi»; dall’anno 2000, con l’avvio del progetto “vote électronique”, la Confederazione ed i Cantoni s’impegnano per introdurre il voto elettronico.

A questo fine vengono impiegati due sistemi che soddisfano i requisiti stabiliti dal diritto federale: quello del Cantone di Ginevra, utilizzato anche da altri Cantoni, e quello della Posta, utilizzato ad esempio dal Cantone di Neuchâtel (dal febbraio 2017).

Photo: Pixabay.com