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Sullo Jungfraujoch è stato battuto un nuovo primato da Guinness grazie a più di 100 000 cartoline con impegni e messaggi sul clima scritte da bambini e ragazzi di tutto il mondo: assemblate, creano la più grande cartolina postale di tutti i tempi per richiamare l’attenzione sul problema del cambiamento climatico.

Secondo il rapporto speciale che il Gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico (IPCC) ha da poco pubblicato, rispettando particolari condizioni dovrebbe essere ancora possibile limitare il riscaldamento globale a un massimo di +1,5°C. Questa soglia consentirebbe di contenere entro una portata sostenibile le ripercussioni negative dei mutamenti.

Per raggiungere questo obiettivo, i bambini e i ragazzi rivestono un ruolo chiave, sia in quanto generazione che patirà più a lungo le conseguenze del cambiamento climatico sia come forza trainante, con azioni concrete, contro questo fenomeno.

La Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) sostiene pertanto la mobilitazione di bambini e ragazzi nella lotta contro il cambiamento climatico in tutto il mondo.
Anche il luogo che ospita questo primato – il ghiacciaio dell’Aletsch, a 3400 m. s.l.m. – è stato scelto per mettere in risalto che le regioni di alta montagna e i ghiacciai, colpiti in modo massiccio dal riscaldamento globale. La Svizzera, con i suoi numerosi ghiacciai, è particolarmente colpita.

Il fulcro dell’iniziativa sullo Jungfraujoch è rappresentato dagli impegni e dai messaggi sul clima dei giovani, che, messi insieme, formano la cartolina postale più grande di tutti i tempi. Su una superficie totale di 2500 metri quadri si possono leggere due messaggi: «STOP GLOBAL WARMING # 1.5 °C» e «WE ARE THE FUTURE GIVE US A CHANCE».

La maggior parte delle cartoline arriva da Paesi partner della DSC, nei quali l’iniziativa ha avuto una grandissima risonanza nelle scuole perché in molti di essi le conseguenze del cambiamento climatico sono già percepibili ed è necessario adottare provvedimenti urgenti per adattarvisi.

I cambiamenti climatici globali pongono gli attori della cooperazione allo sviluppo davanti a nuove sfide, perché incidono sullo sviluppo e minacciano i progressi raggiunti: i Paesi in via di sviluppo – che aumentano costantemente la quota di emissioni di gas a effetto serra – e le fasce più povere della popolazione subiscono le conseguenze maggiori. Per questo la tutela del clima e la gestione del cambiamento climatico assumono un’importanza sempre maggiore nel quadro della cooperazione allo sviluppo.

Nell’ambito dell’iniziativa da Guinness sarà stampata una cartolina postale per spedire i messaggi dei ragazzi in tutto il mondo: alcune saranno inviate ai partecipanti della prossima conferenza globale sul clima, che si terrà in Polonia nel dicembre 2018, dall’ufficio postale più alto d’Europa, sullo Jungfraujoch.

Il primato mondiale, progettato insieme a WAVE (World Advanced Vehicle Expedition) e altri partner è realizzato a impatto climatico zero: tutte le emissioni di CO2 prodotte saranno compensate doppiamente.

Photo: Pixabay.com