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Secondo quanto emerge dai risultati della statistica degli Svizzeri all’estero realizzata dall’Ufficio federale di statistica (UST) alla fine del 2019 oltre un cittadino svizzero su dieci viveva all’estero. Il loro numero è in continuo aumento.

Nel 2019, 770 900 Svizzeri erano registrati presso una rappresentanza diplomatica o consolare svizzera all’estero, pari all’1,4% in più rispetto al 2018. L’evoluzione più marcata è osservabile in Asia (+2,0%) e in Europa (+1,7%). Come l’anno scorso, l’Africa è l’unico continente nel quale si è registrato un leggero calo della comunità svizzera (–0,5%).

La Francia ospita la più grande comunità svizzera all’estero, vale a dire 199 800 persone, seguita dalla Germania (92 200 persone), dall’Italia (49 800), dal Regno Unito (35 200) e dalla Spagna (24 200), il Portogallo. In tutti questi Paesi il numero di Svizzeri cresce.

La comunità di Svizzeri che ha scelto di risiedere in Europa è perlopiù composta da donne (56%) mentre gli uomini sono il 44%. Tuttavia, nei Paesi dell’Europa centrale e orientale (Polonia, Slovacchia, Cechia, Russia, Ucraina), nei Paesi baltici o nei Balcani le quote di uomini sono superiori a quelle di donne.

Gli svizzeri vivono anche negli altri continenti segnatamente il 24% in America, il 7% in Asia, il 4% in Oceania e il 2% in Africa. Le maggiori comunità di Svizzeri fuori dai confini europei si trovano negli Stati Uniti (81 100 persone), in Canada (40 300), in Australia (25 500) e in Israele (20 900). La quota di donne è maggiore rispetto agli uomini anche in queste comunità.

L’Africa è l’unico continente in cui il numero di Svizzeri all’estero si è ridotto, passando da 19 400 nel 2018 a 19 300 nel 2019 (–0,5%). Poiché il numero di Svizzere è rimasto stabile, la diminuzione è dovuta al fatto che gli uomini hanno lasciato il continente o sono deceduti.

Il numero di Svizzeri all’estero tende nel complesso ad aumentare, ma l’entità delle evoluzioni varia in funzione dell’età. Il numero di minorenni e quello delle persone in età lavorativa sono entrambi progrediti dello 0,9% rispetto all’anno precedente. Quello degli anziani è aumentato del 3,3%. Questo fenomeno può essere spiegato non solo dai movimenti migratori, ma anche dall’invecchiamento delle persone residenti all’estero. Fonte: admin.ch

Photo: pixabay