Dal 18 novembre al 26 novembre si terrà la XX edizione del RIFF – Rome Independent Film Festival diretto da Fabrizio Ferrari, con oltre 85 opere contemporanee in assoluta anteprima Europea e Mondiale e un programma fitto di eventi collaterali, incontri e masterclass.
Questa 20esima edizione edizione del RIFF – Rome Independent Film Festival si svolgerà in vari luoghi: oltre al Nuovo Cinema Aquila ci sarà il Cinema Troisi che ospiterà una serata evento, e l’Apollo 11 con sede nel quartiere Esquilino; le masterclass e i workshop si terranno invece alle Biblioteche di Roma Mameli e Collina della Pace ed allo spazio polivalente WEGIL. Inoltre, dopo il successo della scorsa edizione, svoltasi interamente su MYmovies, a causa della pandemia Covid-19, anche quest’anno parte del festival verrà presentato nella sala virtuale di MYmovies.it, con l’intento di raggiungere un pubblico più ampio e di permettere ai cinefili residenti in altre regioni di poter partecipare al festival a distanza.
Tra gli eventi speciali che si affiancano alle proiezioni, ricordiamo il Focus sulla Polonia per celebrare gli 80 anni dalla nascita e i 25 anni dalla scomparsa del Maestro Kieslowski; il “Black Films Matter”, la prima sezione ufficiale in un festival italiano, dedicata a questa cinematografia; il “Love & Pride Day: il valore della diversità”, che conferma per il terzo anno consecutivo la volontà del RIFF di dedicare un’intera giornata di programmazione alla proiezione di diversi titoli a tematica LGBTQ+. Il RIFF inoltre ricorda il Maestro Franco Battiato riproponendo il documentario “Temporary Road – (Una) vita di Franco Battiato”, diretto da Giuseppe Pollicelli e Mario Tani.
Vi saranno presentazioni di libri e incontri e l’evento “Io posso: Uscire dalla violenza. Il potere di generare libertà per sé, per tutte e tutti” in collaborazione con D.i.Re – Donne in rete contro la violenza, il RIFF presenterà il vincitore del contest rivolto ai giovani tra i 18 e i 30 anni che ha come tema l’affermazione della libertà femminile come condizione necessaria per prevenire la violenza contro le donne. Non mancheranno gli incontri collaterali: durante la settimana del festival, nel quartiere del Pigneto, verranno offerti aperitivi che consentiranno lo scambio di idee e di prospettive tra i diversi agenti della filiera cinematografica. Inoltre si potranno organizzare e prenotare visite guidate all’interno di quella che viene definita “La Fabbrica dei Sogni”, permettendo la conoscenza del fulcro dell’industria cinematografica europea per la realizzazione di film a ciclo completo. Saranno organizzate inoltre visite nei quartieri: Pigneto, Mandrione, Esquilino e Trastevere.
In chiusura della giornata di sabato 20, al Nuovo Cinema Aquila, sarà possibile vedere l’unico film svizzero in concorso tra i 25 corti di registi stranieri presenti; durante una proiezione con i registi in sala, verrà proiettato il cortometraggio del giovane regista Vanja Victor Kabir Tognola, nato a Mendirsio (TI) nel 1994 si forma all’ Università delle Arti di Zurigo e di questo corto è regista e sceneggiatore.
Fonte: www.riff.it
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