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Su raccomandazione di una giuria internazionale, l’Ufficio federale della cultura (UFC) ha designato le 23 opere vincitrici del concorso «I più bei libri svizzeri». I libri premiati, elencati sul sito Internet dei Premi culturali svizzeri, mettono in evidenza una produzione grafica innovatrice e dinamica. Il Premio Jan Tschichold, che riconosce prestazioni eccezionali nell’ambito del design librario, è assegnato quest’anno alla fiera indipendente del libro d’arte VOLUMES.

Ogni anno l’UFC indice il concorso «I più bei libri svizzeri», grazie al quale riconosce prestazioni straordinarie nella produzione e nell’arte del libro e mette in risalto opere che riflettono le tendenze contemporanee. I 23 più bei libri svizzeri dell’edizione 2021 mettono in luce una produzione ricca e diversificata, che sembra non aver risentito della pandemia di COVID-19. I volumi vincitori sono stati designati dall’UFC su raccomandazione di una giuria di esperti ed esperte.

I 420 libri partecipanti al concorso saranno presentati all’Helmhaus di Zurigo dal 23 al 26 giugno 2022, nella cornice di una scenografia di Damian Fopp. La mostra farà poi tappa in diverse località della Svizzera e all’estero.

Dal 1997 l’UFC assegna il Premio Jan Tschichold a una personalità, un’istituzione o un gruppo contraddistintosi per prestazioni straordinarie nella grafica libraria. Quest’anno il premio, del valore di 25 000 franchi, è attribuito alla fiera indipendente del libro d’arte VOLUMES.

Fondato nel 2013 il collettivo VOLUMES promuove l’editoria artistica do it yourself (DIY), offrendole una scena alternativa stimolante e indipendente, caratterizzata da un avvicendarsi di artisti e artiste, case editrici e designer grafici. L’omonima fiera del libro d’arte si tiene ogni anno a Zurigo nel mese di novembre.

Il Premio Jan Tschichold sarà consegnato il 23 giugno all’Helmhaus di Zurigo, durante la vernice della mostra «I più bei libri svizzeri 2021».

fonte: Ufficio federale della cultura
foto: Ufficio federale della cultura