Condividi su:

Il 17 giugno 2022 si è conclusa con successo a Ginevra la 12ª conferenza ministeriale ordinaria dell’Organizzazione mondiale del commercio (OMC),i risultati raggiunti possono essere considerati un successo.

Alla dodicesima Conferenza ministeriale ordinaria, i 164 membri dell’OMC hanno concordato risultati concreti per affrontare le attuali sfide della politica commerciale. Sullo sfondo dell’incombente crisi alimentare, i ministri hanno adottato una dichiarazione sul commercio e sulla sicurezza alimentare e una decisione per vietare le restrizioni all’esportazione delle forniture al Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite. In relazione alla lotta contro la pandemia di COVID-19, oltre a una dichiarazione sulle misure di politica commerciale è stata presa una decisione sulla semplificazione delle licenze obbligatorie per i vaccini, volta ad agevolare l’accesso a tali preparati.

I ministri hanno inoltre adottato un accordo per eliminare alcune tipologie dannose di sussidi alla pesca che contribuiscono alla sovraccapacità e alla pesca eccessiva o alla pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata. Infine è stata prorogata la moratoria sui dazi doganali per le trasmissioni elettroniche

All’inizio della conferenza la delegazione svizzera ha invitato i rappresentanti dei Paesi del G10 (gruppo di Paesi importatori netti di prodotti agricoli) a coordinarsi sulle priorità tematiche agricole dell’OMC.

La conferenza ministeriale ha anche offerto alla delegazione svizzera, nell’ambito di varie iniziative, l’opportunità di scambiare opinioni – con i membri dell’OMC che condividono il medesimo approccio – sul contributo della politica commerciale in altre aree politiche come l’ambiente, il cambiamento climatico e le questioni di genere.

Fonte: Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca
Foto: pixabay