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In queste notti di fine luglio è molto probabile avvistare due distinti sciami meteorici.
In questo periodo dell’anno, infatti, la Terra, percorrendo la sua orbita intorno al Sole, attraversa una zona dello spazio dove vagano detriti lasciati da comete che orbitano intorno alla nostra stella. Ciò determina il fenomeno delle cosiddette “stelle cadenti”, che altro non sono che frammenti che si incendiano nell’impatto con la nostra atmosfera.

DELTA AQUARIDI
Il primo sciame, come suggerisce il nome DELTA AQUARIDI, appare proveniente dalla costellazione dell’Acquario che si trova nel cielo in direzione SUD-EST, tra il Capricorno e i Pesci. Si tratta delle ‘tracce’ della cometa (96P-MACHHOLZ) che orbita intorno al Sole in 5 anni.

Il periodo di osservazione va da metà luglio a metà agosto di ogni anno, ma il picco è previsto in queste notti di fine mese con una frequenza di circa 20 meteore ogni ora. Lo spettacolo sarà facilitato dall’assenza della Luna (fase di Luna Nuova) che non offuscherà l’osservazione come invece accadde lo scorso anno.

ALFA CAPRICORNIDI
I giorni a cavallo tra luglio e agosto non saranno caratterizzati solo dalle Delta Aquaridi, ma anche dalle ALFA CAPRICORNIDI visibili fino a metà agosto.
Queste meteore, a differenza delle prime, appariranno lente e brillanti e spesso caratterizzate da un’esplosione finale molto luminosa.
In questo caso i frammenti che vengono “investiti” dalla nostra atmosfera sono della cometa 169 P/NEAT individuata appena nel 2002.
La direzione di osservazione è nel Capricorno, proprio a destra dell’Acquario ma la frequenza di osservazione molto più bassa: circa 5 meteore all’ora.

CONSIGLI
– Recarsi in un luogo elevato o poco abitato, con scarso inquinamento luminoso e con un’ampia visuale dell’orizzonte.

– Dare agli occhi un tempo di adattamento all’oscurità, spegnendo il cellulare e ogni altra fonte di luce per almeno mezz’ora.

– Infine confidare, come sempre, nei… cieli sereni!

fonte: cieli sereni – PG