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Il PIZZOMUNNO è un imponente monolite in pietra calcarea alto 25 metri situato all’inizio della spiaggia a sud del centro abitato di VIESTE, nel Gargano.

Si tratta di monumento naturale che cela una incredibile leggenda. Si narra di una travolgente storia d’amore tra due giovani amanti, un bellissimo e giovane pescatore viestano di nome Pizzomunno e Cristalda. I due ragazzi follemente innamorati erano soliti incontrarsi sulla spiaggia della Scialara, per trascorrere del tempo insieme.

Il giovane Pizzomunno era anche desiderato dalle sirene che, attratte da tempo dalla sua bellezza, volevano condurlo a loro. Accecate dalla rabbia del rifiuto e dall’invidia dell’amore dei giovani amanti, un giorno rapirono Cristalda trascinandola nei fondali marini.
Il dolore trasformò il giovane in un monolite ancora oggi visibile a poche centinaia di metri dal lido Afrodite.

Un’altra versione della leggenda racconta che Cristalda fosse anche lei una sirena, innamorata di Pizzomunno, e che le sorelle di lei, ingelosite e invidiose per la fortuna che Cristalda aveva avuto in amore, trasformarono Pizzomunno nel monolite.

Fatto sta che, da allora, i due si incontrano ogni cent’anni sulla stessa spiaggia nella notte di Ferragosto per trascorrere un’altra notte di passione, dimenticando che il loro incontro durerà solo una notte.

La tragica storia, che ha reso celebre il Pizzomunno, è anche il tema di una canzone del cantautore Max Gazzè.

fonte: Cieli sereni – PG